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PORTO RECANATI - Via i cassonetti per educare la cittadinanza al corretto conferimento dei rifiuti, ma l’immondizia resta a terra e i cittadini protestano. È successo a Scossicci dove, già nei giorni scorsi, il sindaco Andrea Michelini aveva annunciato che sarebbero stati tolti i cassonetti dei rifiuti per evitare che i cittadini non rispettassero il calendario del Cosmari. A quanto pare, però, la misura non è ancora molto chiara in città e il sindaco chiede il rispetto delle regole.
«Abbiamo provveduto a rimuovere tutti i cassonetti presenti a Scossicci - scrive Michelini -. La misura, che presto verrà adottata anche in alcune zone del centro, non va intesa come un atto di vessazione nei confronti dei cittadini di quel quartiere, piuttosto come una decisione che deve essere propedeutica ad educare la cittadinanza a conferire correttamente i rifiuti secondo il calendario Cosmari.
«Per quanto riguarda strettamente il quartiere di Scossicci - continua Michelini -, speriamo che con l’avvento dell’estate i proprietari delle case ed i loro affittuari si adegueranno alle regole ormai note. Ricordiamo a tutti che, nel caso si dovesse lasciare la nostra città nel weekend, l’isola ecologica dietro il campo sportivo Panetti è aperta per tutta la giornata di sabato. È necessario fare un salto di qualità nei comportamenti - chiede il sindaco - . Siamo una comunità dove non può vigere né l’anarchia né il concetto di essere liberi di trasgredire come si vuole. Nella classifica provinciale dei comuni virtuosi in relazione alla raccolta differenziata, Porto Recanati si trova da anni agli ultimi posti, e un nostro obiettivo primario è quello di migliorare la situazione favorendo l’emergere nei cittadini di una cultura della raccolta dei rifiuti».
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Corriere Adriatico