Raid in un’azienda, ladri sorpresi dalla videosorveglianza costretti a fuggire a mani vuote

Raid in un’azienda, ladri sorpresi dalla videosorveglianza costretti a fuggire a mani vuote
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PORTO RECANATI  - Blitz notturno di ignoti negli uffici di una ditta di carburanti nel territorio di Porto Recanati. Il capillare servizio di videosorveglianza ha permesso in tempo reale di far notare nella notte fra mercoledì e giovedì scorsi i movimenti sospetti di tre uomini, probabilmente di giovane età, alla ricerca presumibilmente di soldi facili all’interno dell’azienda.

 

Appena un minuto dopo una pattuglia dell’Axitea, che si occupa della sorveglianza privata, è intervenuta, anche se ormai i malviventi si erano dileguati. Al contempo sono stati avvertiti anche i titolari della ditta. 


Le immagini sono ora al vaglio dei carabinieri di Porto Recanati. Dalle immagini si scorgerebbero tre intrusi negli uffici dell’azienda intenti ad aprire in rapida successione alcuni cassetti di una scrivania, nell’intento di sottrarre contante od oggetti preziosi che però non si trovavano dove i ladri speravano che fossero. Alla fine i tre autori del raid, che sembrerebbero tutti di giovane età, si sono dati alla fuga a mani vuote, forse sollecitati da una quarta persona che si sarebbe trovata all’esterno a svolgere il classico ruolo del “palo”. Bisognerà ora vedere se la banda è la stessa che nel recente passato ha messo a segno raid del genere.

 

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Corriere Adriatico