Porto Recanati, in pineta trovati altri ​cento chili di marijuana

La droga in spiaggia
PORTO RECANATI - Stavano nascondendo i pacchi di marijuana sotto le tamerici, nella Pineta, quando hanno visto arrivare i carabinieri e sono scappati verso la foce del fiume...

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PORTO RECANATI - Stavano nascondendo i pacchi di marijuana sotto le tamerici, nella Pineta, quando hanno visto arrivare i carabinieri e sono scappati verso la foce del fiume Potenza. Erano minino due uomini, forse tre, quelli a bordo del gommone per la navigazione d’altura spiaggiato e abbandonato a riva, con un maxi carico di marijuana, 7 quintali circa. Emergono nuovi particolari sul rinvenimento di un grosso carico di droga, trovata abbandonata nell’arenile di fronte alla Pineta l’altro ieri, all’alba, insieme ad un gommone e ventotto taniche di benzina, che sarebbero servite ai trafficanti per il rientro, verosimilmente in Albania. 

Stando a quanto emerso, in seguito ad ulteriori indagini che i carabinieri della Compagnia di Civitanova, agli ordini del maggiore Enzo Marinelli, stanno portando avanti dalla mattina del ritrovamento, qualcuno aveva già cominciato a far scendere i pacchi di marijuana. Nel pomeriggio dell’altro ieri i militari dell’Arma hanno rinvenuto altre cinque balle di marijuana, incellofanata: altri 100 chili, più o meno, di sostanza stupefacente che vanno ad aggiungersi ai quasi sette quintali rinvenuti la mattina presto. Come si diceva, erano nascosti tra la vegetazione della Pineta. Erano in corso le operazioni di “scarico”. Poi, stando a quanto riferito da alcuni testimoni, i narcotrafficanti sono scappati via alla vista, da lontano, di una pattuglia di carabinieri. La stessa che di lì a poco avrebbe trovato il cancello della Pineta forzato e, alla fine, il gommone spiaggiato sull’arenile.  Leggi l'articolo completo su
Corriere Adriatico