Porto Recanati, incendio all’Hotel House: cento famiglie per ore senza energia. Fiamme nella notte nell’area dei contatori, dove erano ammassati rifiuti

Porto Recanati, incendio all’Hotel House: cento famiglie per ore senza energia. Fiamme nella notte nell’area dei contatori, dove erano ammassati rifiuti
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PORTO RECANATI - San Valentino senza corrente per un centinaio di famiglie dell’Hotel House di Porto Recanati, dove nella notte tra martedì e mercoledì è divampato un incendio. Le fiamme sono scaturite da un impianto elettrico posto in un magazzino nei piani seminterrati e fortunatamente non ha interessato i piani superiori. Nessuna persona è rimasta ferita o intossicata.

 

La mobilitazione

Tempestivo l’intervento dei vigili del fuoco del distaccamento di Civitanova per domare l’incendio. Erano le 2 circa quando l’amministratore del condominio dell’Hotel House, l’avvocato Enrica Fedeli, ha allertato l’amministrazione comunale in merito a un principio d’incendio che si era sviluppato all’interno della palazzina. Sul posto immediatamente si è recato il sindaco Andrea Michelini insieme a Gianluigi Serena, consigliere con delega alla Protezione civile per verificare quanto accaduto. Sono giunti sul posto anche i carabinieri di Porto Recanati, oltre ai volontari della locale Protezione civile. Spente le fiamme, si è potuto appurare che l’incendio sia stato causato da un cortocircuito che avrebbe interessato la cabina elettrica del palazzo. La stanza in cui si trova il quadro è una sorta di magazzino nei piani sotterranei adibito a discarica da parte dei residenti. Le scintille quindi hanno trovato pane per i loro denti per dar vita a un incendio che fortunatamente non ha causato gravi danni se non alla rete elettrica. Infatti per buona parte della giornata di ieri numerosi appartamenti sono rimasti senza corrente.

Spente le fiamme, alcuni residenti di loro spontanea volontà hanno liberato la spazzatura presenta all’interno della stanza per poter verificare meglio l’entità del danno e permettere poi di portare a termine le operazioni di messa in sicurezza.

 

Il sopralluogo

Già in mattinata alcuni operatori dell’Enel si sono recati sul posto per effettuare un sopralluogo e trovare una soluzione al danno causato dalle fiamme: è stato realizzato un by pass della rete e intorno alle 18 è stata ristabilita la corrente elettrica. Alcune attività commerciali si sono attrezzate con dei generatori.

 

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Corriere Adriatico