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PORTO RECANATI - La Mondial Suole e la Mondial Plast sono in liquidazione giudiziale. La notizia è arrivata ieri quando dalla cancelleria del Tribunale di Macerata sono partite le notifiche alle parti della sentenza emessa dal collegio. I giudici civili hanno dichiarato l’apertura della liquidazione giudiziale nei confronti delle due aziende (della stessa proprietà) di Porto Recanati, nominando quale giudice delegato per la procedura Enrico Pannaggi e quali curatori Alessandro Benigni e l’avvocato Andrea Giuliodori.
Questi ultimi dovranno ricostruire la situazione economica delle aziende, i loro rapporti finanziari, l’elenco dei clienti e dei fornitori e acquisire tutta la documentazione contabile.
I debiti
Alla fine sono state diverse imprese nei cui confronti al Mondial Suole aveva maturato i debiti, a chiederne il fallimento per poter rientrare dei crediti. Ora a rischio sono i 122 lavoratori (a cui se ne aggiungono una trentina della terza società del gruppo, la Mondial Due, per la quale è stato chiesto il fallimento) che da dicembre non percepiscono lo stipendio. Ma la questione è più ampia e interessa l’intero indotto.
L’avvocato Sandro Giustozzi che assiste alcune delle imprese artigiane creditrici ha voluto lanciare un appello: «Auspico che i rappresentanti delle istituzioni, a iniziare dalla Regione, abbiano un occhio di riguardo anche per le imprese artigiane che lavoravano per le aziende in liquidazione che sono in grande difficoltà. Anche i loro dipendenti rischiano un licenziamento a catena».
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