PORTO RECANATI - Risultava essere un appartamento non occupato, ma al suo interno i carabinieri hanno trovato tre uomini di origini pakistane intenti a confezionare droga da...
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
Tutto il sito - Mese
6,99€ 1 € al mese x 12 mesi
Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese
oppure
1€ al mese per 3 mesi
Tutto il sito - Anno
79,99€ 9,99 € per 1 anno
Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
I controlli serrati da parte dei carabinieri stanno andando avanti da settimane e nel pomeriggio dell’altro ieri le perquisizioni hanno interessato ancora una volta il palazzone multietnico, già passato al setaccio nei giorni scorsi. L’altro ieri i militari dell’Arma hanno effettuato un sopralluogo a sorpresa al sedicesimo piano dell’Hotel House, in un appartamento che risultava non occupato. Dentro, però, quando i carabinieri hanno fatto irruzione, sono stati trovati tre pakistani, tutti ventinovenni e tutti clandestini. Al momento del blitz stavano confezionando alcune dosi di eroina, che sarebbero state vendute di lì a poco. Nell’appartamento i carabinieri hanno trovato, oltre al materiale utilizzato per il confezionamento, anche sei grammi di eroina e venti grammi di sostanze che si usano per il taglio della sostanza. Tutti e tre i pakistani sono stati denunciati dai carabinieri per detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti e per l’inosservanza delle norme relative all’immigrazione, in quanto tutti e tre non avevano ottemperato al decreto di espulsione. Leggi l'articolo completo su
Corriere Adriatico