Accusato di spaccio e trovato con la cocaina, scattano le manette per un tunisino di 34 anni

Accusato di spaccio e trovato con la cocaina, scattano le manette per un tunisino di 34 anni
PORTO RECANATI  - Fermato per un controllo in pieno centro, spuntano un coltello e quattro dosi di cocaina. Poi i carabinieri scoprono che su di lui pendeva un ordine di...

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PORTO RECANATI  - Fermato per un controllo in pieno centro, spuntano un coltello e quattro dosi di cocaina. Poi i carabinieri scoprono che su di lui pendeva un ordine di carcerazione per una condanna diventata definitiva per spaccio. È finito in carcere un tunisino di 34 anni.

 
Il controllo è stato eseguito nella serata di lunedì scorso dai militari della locale stazione guidata dal luogotenente Giuseppino Carbonari. I carabinieri, infatti, erano impegnati in uno specifico servizio di prevenzione e repressione del traffico di sostanze stupefacenti quando per le vie del centro hanno notato un giovane extracomunitario dal fare sospetto e hanno deciso di effettuare un controllo. Il giovane, trentaquattrenne di origine tunisina, era sprovvisto dei documenti di identità, e alle verifiche dei militari ha iniziato ad assumere un atteggiamento ingiustificatamente nervoso e sbrigativo, tale da incentivare i militari ad approfondire gli accertamenti.

L’intuizione dei carabinieri si è dimostrata corretta, dal momento che in tasca l’uomo aveva un coltello a serramanico oltre a quattro distinte dosi di cocaina per complessivi due grammi. Per questo motivo il 34enne è stato denunciato a piede libero all’autorità giudiziaria maceratese per i reati di porto abusivo del coltello e detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti. 


Successivamente il tunisino è stato accompagnato negli uffici del Nucleo operativo e radiomobile della Compagnia di Civitanova per essere sottoposto a fotosegnalamento e ad esami dattiloscopici e lì i militari hanno scoperto che il 34enne era gravato da un ordine di carcerazione emesso dall’Ufficio esecuzioni penali del Tribunale di Ascoli Piceno lo scorso 31 maggio. Accusato di spaccio continuato ed aggravato commesso sul territorio regionale negli anni 2017 e 2018, era stato condannato con sentenza diventata definitiva a tre anni, sei mesi e dieci giorni di reclusione, oltre a 12.000 euro di multa. È stato quindi arrestato e questa mattina è stato portato al carcere di Fermo, mentre la cocaina e il coltello sono stati sottoposti a sequestro.

 

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Corriere Adriatico