La corrente allacciata dopo tre mesi, due famiglie di Pieve Torina possono tornare a casa

La corrente allacciata dopo tre mesi, due famiglie possono tornare a casa. Nella foto Roberto Piermattei
PIEVE TORINA  - Si è conclusa ieri l’odissea di due famiglie di Pieve Torina, che dopo aver visto demolito e ricostruito il palazzo in cui abitavano, nonostante...

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PIEVE TORINA  - Si è conclusa ieri l’odissea di due famiglie di Pieve Torina, che dopo aver visto demolito e ricostruito il palazzo in cui abitavano, nonostante tre contatti via posta elettronica certificata con il gestore del servizio elettrico, non erano riusciti ad installare il contatore per l’energia. 

 

Alle Pec erano seguite le telefonate di due consulenti, la richiesta di altra documentazione ma poi tutto era rimasto fermo in alto mare, tanto che la loro vicenda è finita all’attenzione del Corriere Adriatico e resa di dominio pubblico. Ieri finalmente si sono conclusi i lavori per installare il contatore esterno e adesso le due famiglie, che a causa di questo problema ancora vivono nelle Sae, possono iniziare il conto alla rovescia per rientrare a casa propria.

Le ultime pratiche

«Non vediamo l’ora - racconta Roberto Piermattei - non sapevamo che fare, la situazione era in stallo, ferma ormai da tre mesi. Alla fine il problema era stato la documentazione errata da loro inviata, così ci è stato detto. Adesso possiamo tirare un sospiro di sollievo tutto si è concluso per il meglio. Finalmente ieri hanno installato il contatore e adesso dopo aver sbrigato le ultime pratiche possiamo sperare di poter rientrare presto nella nostra casa, un momento che attendiamo con grande impazienza, la fine di questo periodo fuori casa, per lasciarci alle spalle tutti i problemi del dopo terremoto».

Lunedì scorso una squadra tecnica ha compiuto il sopralluogo, per verificare i lavori da fare. Il giorno dopo è stato chiesto il permesso al Comune di Pieve Torina che lo ha accordato, mercoledì è stato compiuto un piccolo scavo per l’allaccio alla rete di distribuzione dell’energia elettrica e ieri è stato installato il contatore vero e proprio. Un momento tanto atteso, che Piermattei ha voluto immortalare con una foto. Presto l’edificio tornerà a riempirsi di voci e presenze, così come era prima del terremoto e a restituire vita a quell’angolo di Pieve Torina.

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Corriere Adriatico