ROMA - Sono 1.371 le piante spontanee che crescono in Italia. Le hanno censite i ricercatori delle università di Pisa e di Camerino, realizzando il primo censimento delle...
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
Tutto il sito - Mese
6,99€ 1 € al mese x 12 mesi
Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese
oppure
1€ al mese per 3 mesi
Tutto il sito - Anno
79,99€ 9,99 € per 1 anno
Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
La ricerca, durata quattro anni, è stata appena pubblicata sulla rivista internazionale Phytotaxa e, spiega Peruzzi,«ha messo in evidenza che quasi il 19% della flora nazionale è costituito da piante endemiche e oltre la metà delle specie e sottospecie si trova nelle due principali isole, Sardegna e Sicilia, seguite in classifica da Calabria, Toscana e Abruzzo». Fra le 1371 piante superiori censite (felci e affini, conifere, piante a fiore) non mancano curiosità o sorprese: la Pinguicola di Poldini tipica dell'Italia nord-orientale è una pianta carnivora (o meglio, insettivora) che cattura le prede grazie alle foglie trasformate in trappole adesive, il Lino di Katia è, invece, una specie endemica del massiccio del Pollino in Calabria che vive in una sola remota località in prossimità della vetta del Monte Manfriana. «La conoscenza delle specie endemiche - conclude Peruzzi - è indispensabile perchè la loro eventuale estinzione sarebbe sotto la piena responsabilità dell'Italia: lo studio rappresenta quindi un punto di partenza fondamentale per approfondire la conoscenza di queste piante sia dal punto di vista evolutivo che conservazionistico». Leggi l'articolo completo su
Corriere Adriatico