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CIVITANOVA I nuovi asili nido finanziati con il Pnrr saranno tutti pronti entro il 31 dicembre del 2025. Questo è il termine ultimo imposto nel cronoprogramma per ricevere tutti i fondi. Ma per l’asilo della zona Micheletti, si conta di consegnare l’opera tra un anno, entro il mese di aprile. Tempi certi anche perché Civitanova è stata sorteggiata tra i 30 Comuni “campione” in tutta Italia per verificare l’andamento dei lavori del Pnrr.
L’incontro
È quanto emerso ieri mattina in un incontro con amministrazione comunale e tecnici. Un punto della situazione che ha riguardato in particolare proprio l’asilo della zona Micheletti, in avanzata fase di realizzazione nel lotto tra la scuola media Annibal Caro e la pista di pattinaggio. A parlarne, il sindaco Fabrizio Ciarapica, l’assessore ai lavori pubblici Ermanno Carassai, il dirigente del settore Marco Orioli, il geometra comunale Mirko Mari, che segue i finanziamenti del Pnrr, e l’architetto che ha progettato l’opera e che segue la direzione dei lavori, Carlo Melfi dello studio Spm.
I numeri
L’assessore Carassai ha quindi dato altri numeri: «Il nuovo asilo Micheletti avrà 28 posti, ampliabili in futuro a 50, e un costo di 2.450.000 euro; quello di San Marone 60 posti e 2.850.000 euro. Poi ci sono le due riqualificazioni: 32 posti (7 in più rispetto agli attuali) al Grillo Parlante, investimento da 1.400.000 euro, e 42 al Cavalluccio Marino (15 in più) per 2.030.000. Complessivamente un investimento da 9.220.000 euro di cui 8.060.000 derivanti dal Pnrr, pari all’88%, e il resto da fondi comunali».
I posti
A partire dal primo gennaio 2026, quindi, Civitanova avrà 110 posti nei nido in più. «Cifra che ci permette – sottolinea il dirigente ai lavori pubblici, Marco Orioli -, si superare il target del 35% del fabbisogno cittadino con posti bambino in strutture pubbliche». «Ricordo anche – ha concluso Carassai – che sempre con fondi Pnrr, abbiamo finanziato l’ampliamento della mensa del nido Lo Scoiattolo per 490mila euro». Infine l’architetto Melfi ha illustrato alcune particolarità del nido di zona Micheletti. «Un edificio Nzeb, cioè a energia zero, come impone la normativa. È dotato impianto fotovoltaico che alimenterà pompe di calore e un impianto di riscaldamento sul pavimento». A eseguire i lavori, è l’impresa Appalti e Servizi di Itri (Latina).
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Corriere Adriatico