MONTELUPONE - Grande commozione a Montelupone per la morte per il Coronavirus di Armida, la storica fondatrice e cuoca del ristorante “Da Armida”. Con lei se...
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
- oppure -
Sottoscrivi l'abbonamento pagando con Google
OFFERTA SPECIALE
Leggi l'articolo e tutto il sito corriereadriatico.it
1 Anno a 9,99€ 69,99€
oppure
1€ al mese per 3 mesi
Rinnovo automatico. Disattiva quando vuoi.
L'abbonamento include:
- Accesso illimitato agli articoli su sito e app
- La newsletter del Buongiorno delle 7:30
- Tutte le newsletter tematiche
- Approfondimenti e aggiornamenti live
- Dirette esclusive
Lascia i figli Germano, Marcello, Luigino, le relative nuore e sette nipoti. Da tempo era entrata in ospedale per tutt’altra causa, ma poi è stata contagiata dal Covid-19. Sembrava in condizioni abbastanza buone, pur avendo perso la funzionalità di un polmone, ma alla fine, seppure in modo improvviso e inatteso, ha ceduto. Come per tutte le altre vittime del Covid-19, grande è il dispiacere dei famigliari per la solitudine patita da Armida, così amata da tantissimi e così sola al momento della morte. Una delle sue nipoti ha lasciato un affettuoso addio sui social: «Questa sera alle 22,15 se ne va un pezzo di storia... Un pezzo di me - si legge - . Sei stata una nonna speciale, una mamma di cuore... sei stata fondamentale per il tuo ristorante, con la tua semplicità e bontà sei riuscita a creare tutto ciò. Ti porterò dentro di me come ho sempre fatto. Ti auguro nonna di stare serena lassù, dove tutto è più semplice. Grazie per quello che hai creato». Leggi l'articolo completo su
Corriere Adriatico