Controlli anti-contagio. Sette giovani chiacchierano in gruppo, scattano le maxi multe

I carabinieri
CALDAROLA - Trascorrono la serata chiacchierando in gruppo senza rispettare le distanze. Intervengono i carabinieri e scattano le sanzioni. Hanno inaugurato la cosiddetta Fase 2...

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CALDAROLA - Trascorrono la serata chiacchierando in gruppo senza rispettare le distanze. Intervengono i carabinieri e scattano le sanzioni. Hanno inaugurato la cosiddetta Fase 2 con una sanzione amministrativa da 280 euro ciascuno sette giovani di Caldarola. Il gruppo è stato trovato dai militari della locale stazione la scorsa sera nei pressi del castello. L’attenzione dei militari, che erano impegnati in un servizio di pattuglia, era stata richiamata dall’assembramento: i sette giovani, infatti, erano tutti insieme a chiacchierare e a trascorrere la serata dopo settimane di lockdown, non mantenendo le distanze minime di sicurezza previste dall’inizio della diffusione dell’epidemia, dalla presidenza del consiglio dei ministri proprio per evitare il contagio da Covid-19. Che quella chiamata a raccolta non fosse del tutto lecita, o meglio non fosse lecita realizzata in modo così ravvicinato lo avrebbero dovuto sapere sin dall’inizio, di sicuro lo hanno intuito quando hanno visto i carabinieri avvicinarsi tanto che due di loro hanno cercato di dileguarsi ma senza successo. Sono stati prontamente bloccati e identificati. Alla fine dei controlli i sette giovani, tutti residenti a Caldarola, sono stati sanzionati con una contravvenzione da 280 euro ciascuno per aver dato luogo ad assembramento in luogo pubblico. 
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Corriere Adriatico