OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
Tutto il sito - Mese
6,99€ 1 € al mese x 12 mesi
oppure
1€ al mese per 3 mesi
Tutto il sito - Anno
79,99€ 9,99 € per 1 anno
MONTEGRANARO - Dolore per la scomparsa di una persona nota e benvoluta e attesa per capire in quali circostanze sia avvenuto il decesso a causa di un maledetto incidente stradale. Quella di ieri è stata una giornata contraddistinta dagli approfondimenti sulla dinamica del tragico incidente stradale di lunedì pomeriggio che non sono ancora conclusi. Ha perso la vita Luigi Chiacchiera, che viaggiava su uno scooter entrato in collisione con una Fiat 500 condotta da una ventenne, all’altezza dell’area di servizio Galtor tra Trodica e Morrovalle.
La città di Montegranaro, in cui risiede la famiglia Chiacchiera e quella confinante di Monte San Giusto, centro natale dello sfortunato cinquantaseienne, ieri si sono risvegliate con i tristi annunci funebri a riportarne la notizia.
La dinamica
Da precisare l’esatta ricostruzione della vicenda che vedrebbe, nella sostanza, la conducente della Fiat passibile di una violazione al codice della strada, nello specifico della mancata precedenza, a scatenare in automatico il reato di omicidio colposo stradale. L’auto condotta della giovane avrebbe solcato la carreggiata, immettendosi in strada dall’area di servizio, tagliando così la rotta di marcia al centauro.
Da un altro angolo di visuale, è da valutare la velocità del mezzo a due ruote, elemento tra le concause del triste epilogo. Pressoché giunto al luogo di destinazione, vale a dire un’azienda calzaturiera distante qualche centinaio di metri, lo scooter potrebbe aver impattato in scivolata sulla fiancata della Fiat alla disperata ricerca di evitare lo schianto. I mezzi quindi, da procedura normativa, sono stati posti sotto sequestro penale probatorio. Gli accertamenti fin qui eseguiti hanno chiarito che l’automobilista non aveva assunto alcolici, sono invece in corso le analisi per riscontrare l’eventuale presenza di droghe nel sangue.
L’esame
Medesimi accertamenti biologici anche sulla salma del Chiacchiera, che quest’oggi alle 9 sarà inoltre oggetto dell’esame esterno effettuato dal dottor Antonio Tombolini. Magistratura e polizia stradale intervenuta per i rilievi del caso con tutta probabilità procederanno infine all’acquisizione delle immagini video riprese dalle telecamere di sicurezza della stazione di servizio, alla ricerca di eventuali ed ulteriori tasselli mancanti per decretare, con certezza, le cause della morte del modellista calzaturiero, purtroppo a lasciare moglie e ben tre figli adolescenti. Leggi l'articolo completo su
Corriere Adriatico