Le eccellenze dell’entroterra in una app: il rilancio passa per Cuore di Marche. Ecco gli obiettivi

Le eccellenze dell’entroterra in una app: il rilancio passa per Cuore di Marche. Ecco gli obiettivi
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MATELICA  - Una web app espressione delle bellezze del territorio dell’entroterra. È “Cuore di Marche”, ultima novità targata Expirit e Unione Montana Alte Valli del Potenza e dell’Esino dedicata al turismo e creata come base per una valorizzazione strutturata e coordinata dei territori interni delle Marche, nel segno del digitale e dell’esperienza.

 

La presentazione ufficiale si è tenuta ieri pomeriggio, al teatro Piermarini di Matelica, alla presenza dei 12 sindaci dell’Unione, dell’arcivescovo Francesco Massara, dei presidenti Matteo Cicconi (Unione Montana Alte Valli Potenza e Esino) e Alessandro Gentilucci (Unione Montana di Camerino), del consigliere regionale Renzo Marinelli e di diversi imprenditori del settore turismo. 

«Promozione e marketing del territorio, attività e condivisione tra i comuni – spiega Matteo Cicconi – questa web app è dedicata ai veri protagonisti del territorio, ovvero gli operatori di settore, i privati. Stiamo lavorando per far crescere il tessuto socio economico dell’entroterra, il nome Cuore di Marche è stato dato proprio per uscire dalla mentalità dei campanilismi. Un nome accattivante che possa essere utilizzato da tutti e che segue il filone del contenitore della Marca Maceratese». Un evento nel segno proprio dell’unione, seguito da un aperitivo curato dal Foyer del Teatro a base di Verdicchio di Matelica e prodotti tipici del territorio. Un momento che è stato occasione per poter concretizzare l’idea che è alla base della web app, ovvero mettere insieme diverse realtà e «fare squadra vera. Siamo in un periodo di difficoltà e questo è il momento delle sinergie – ha spiegato il consigliere regionale Marinelli – da soli non riusciremo ad andare da nessuna parte. Impegniamoci e diamo una svolta a questo territorio, non dobbiamo essere gelosi l’uno dell’altro, le risorse se ci sono ci sono per tutti». 

Il Covid ha fatto crollare le presenze, il sisma prima ha reso inagibili i luoghi storici: “Cuore di Marche” avrà lo scopo di segnare una svolta, una ripartenza per il settore grazie alla rete. Rete in tutti sensi, sia intesa come infrastruttura digitale che come catena di comuni e bellezze del territorio. Borghi, arte, cultura, sport, natura e gusto, dodici idee per ogni stagione tra attività, itinerari, offerte ed eventi. Nel sito ci sono poi consigli, mappe, indicazioni, ricette, racconti, esperienze particolari e un collegamento con il social network tramite un hashtag specifico da poter utilizzare su Instagram. Per ogni comune ci sono tutte le informazioni necessarie con orari di apertura, contatti, geolocalizzazione, riferimenti e presentazioni, ma soprattutto la sezione su cosa si può visitare e i relativi dati necessari al turista, dalla a alla zeta. Presenti anche elenchi di strutture ricettive, con una lista che si aggiorna con le registrazioni che gli operatori possono effettuare in qualsiasi momento nel portale.



«Un impegno per unire tutta la filiera del settore turismo – spiega Giacomo Andreani di Expirit – abbiamo cercato di rispondere alla nuova normalità, il Covid ha aperto un nuovo scenario, aiutandoci a dare più valore al turismo di prossimità. Abbiamo ritrovato la bellezza di cui siamo detentori, noi abbiamo cercato di trasmettere queste identità, entrando in contatto con il visitatore odierno che dopo quasi due anni di isolamento ha bisogno di creare legami autentici. Stiamo lavorando fianco a fianco con Marche Outdoor, progetto della Regione. L’esperienza parte dal momento della prenotazione e speriamo con questa piattaforma di essere più convincenti nei confronti del turista».

 

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Corriere Adriatico