Truffa, abuso e falso in ateneo Tutti i reati sono prescritti

Truffa, abuso e falso in ateneo Tutti i reati sono prescritti
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MACERATA – Dopo diversi anni si chiude una complessa vicenda giudiziaria. L’ex rettore dell’Università di Macerata Roberto Sani, l’ex preside di Scienze della Formazione, Michele Corsi, e il professore Aldo Colleoni, docente di geografia economica sono stati tutti prosciolti dalle accuse di truffa, falso e abuso d’ufficio. Oggi, dopo essere stata esclusa l’aggravante al reato di falso, i giudici del Tribunale di Macerata hanno dichiarato non doversi procedere perché i reati sono estinti per prescrizione. La vicenda, che risale agli anni 2005, 2006 e 2007 riguardava l’assunzione del professore Colleoni all’ateneo maceratese. Nel mirino della Procura finirono i passaggi burocratici e cronologici legati alla chiamata del professore triestino (che insegnava in un’università in Mongolia), alle modalità scelte per il finanziamento della cattedra e ai rapporti tra Colleoni e una società, la General Trade, che avrebbe dovuto finanziare dei posti di docente in base a una convenzione con l’Ateneo. Per l’accusa le delibere formate che avevano come oggetto anche la convenzione con la società General Trade sarebbero state ideologicamente false perché precedenti alla stessa costituzione della società, avvenuta alcune settimane dopo le delibere. Questa mattina sono stati tutti prosciolti dalle accuse. Sani, Corsi e Colleoni erano difesi dagli avvocati Vando Scheggia, Stefania Maroni, Marielvia Valeri e Giancarlo Giulianelli. Il Pm era Rosanna Buccini.
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Corriere Adriatico