Vende alcolici a un ragazzo di 15 anni, arriva la stangata del giudice: locale chiuso per tre mesi

Vende alcolici a un ragazzo di 15 anni, arriva la stangata del giudice: locale chiuso per tre mesi
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MACERATA -  Vodka lemon servito a un under 16, chiuso il bar “Spritz & Chips”. Martedì pomeriggio gli agenti della polizia locale hanno eseguito il provvedimento disposto dal giudice di Pace di Macerata. Il noto locale del centro storico resterà con le saracinesche abbassate per tutta l’estate. È quanto previsto dalla sentenza emessa dal giudice di Pace Maria Carmina Laiacona nei confronti del gestore del bar, un uomo di 57 anni.

 


La vicenda che ha portato alla sospensione dell’attività risale al 18 giugno del 2020, era un giovedì, quando polizia municipale e carabinieri effettuarono un controllo nel locale, dagli accertamenti eseguiti emerse che erano stati serviti degli alcolici, nello specifico Vodka lemon, a un ragazzino che non aveva ancora compiuto 16 anni. In quella circostanza le forze dell’ordine eseguirono dei sequestri e nei giorni successivi svolsero ulteriore attività investigativa che portò alla contestazione al gestore, socio del pubblico esercizio commerciale, del reato di somministrazione di bevande alcoliche a minori. Chiuse le indagini la vicenda finì all’attenzione del giudice di Pace che all’esito dell’istruttoria condannò il 57enne al pagamento di una multa e, come pena accessoria, il magistrato dispose anche la sospensione per tre mesi dell’attività. La questione finì in Cassazione per via delle modalità con cui erano stati effettuati i sequestri, ritenuti dal commerciante illegittimi, ma i giudici romani respinsero il ricorso evidenziando la correttezza dell’attività svolta dalle forze dell’ordine. 


Ora, concluso l’intero iter processuale, la sentenza è diventata definitiva e nel pomeriggio di martedì gli agenti della polizia locale guidata dal comandante Danilo Doria hanno dato esecuzione alla sospensione temporanea dell’attività. L’esercizio commerciale, quindi, riprenderà l’attività dopo l’estate.

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Corriere Adriatico