Disoccupazione e Cig Dati 2014 allarmanti

Un cantiere edile
MACERATA - Lavoro, numeri negativi anche per il primo trimestre 2014 in provincia. Se per il lavoro il 2013 è stato un anno drammatico, con una disoccupazione che nella provincia...

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MACERATA - Lavoro, numeri negativi anche per il primo trimestre 2014 in provincia. Se per il lavoro il 2013 è stato un anno drammatico, con una disoccupazione che nella provincia di Macerata ha raggiunto il 13,1%, il 2014 - i dati sono forniti dalla Cgil - è iniziato nel peggiore dei modi.Nel primo trimestre dell’anno, alle ore di cassa integrazione richieste, prepotentemente salite a 1,6 milioni, equivalenti al mancato lavoro di oltre 3.000 persone a tempo pieno, si sommano i numeri ancora più drammatici di coloro che un lavoro lo hanno già perso. Da gennaio a marzo 2014 sono già pervenute all’INPS 4.871 richieste di indennità di ASPI, disoccupazione e mobilità. Si tratta in particolare di 3.600 domande di ASPI e domande residue di indennità di disoccupazione ordinaria, ben 1.200 in più rispetto all’anno scorso (+33,4%). L’incremento ha interessato l’intero territorio maceratese ed è stato particolarmente significativo nelle zone di Tolentino (domande raddoppiate) e Camerino (+68,6%). A queste si aggiungono quasi 900 domande di Mini ASPI (222 nel 2013, ma il dato non è raffrontabile tra le due annualità), la misura che ha parzialmente sostituito l’indennità di disoccupazione a requisiti ridotti. Ai numeri di coloro che perdono il lavoro a causa di licenziamenti individuali o per la scadenza del termine del contratto si aggiungono quelli di coloro che sono stati licenziati a seguito di licenziamenti collettivi secondo la Legge 223/91: hanno richiesto l’indennità di mobilità quasi 400 lavoratori e lavoratrici.


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Corriere Adriatico