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MACERATA - Di una cosa ormai siamo certi: quando si percorre la superstrada Val di Chienti è bene tenere gli occhi aperti, anzi apertissimi perché la sorpresa è sempre dietro l’angolo. Ieri mattina questa si è materializzata nelle forme di un uomo, di origine romena, che intorno alle 11 è stato visto passeggiare a bordo strada nel tratto tra Corridonia e Morrovalle in direzione mare. Molti automobilisti hanno notato la scena e hanno avvertito la polizia stradale, intervenuta in breve tempo.
L’uomo, vestito di tutto punto, è stato raggiunto dalle forze dell’ordine e subito multato (è vietato camminare lungo autostrade e superstrade): si è giustificato dicendo di star partendo alla volta dell’Inghilterra.
Già perché nei 29 giorni che vanno dal 13 maggio all’11 giugno scorso di casi del genere se ne erano contati ben cinque. L’ultimo, in ordine di tempo, quello di dieci giorni fa quando un uomo infilò lo svincolo di Montecosaro dirigendosi verso mare ma sulla corsia monti: dopo 6 chilometri di folle corsa è stato bloccato da un coraggioso automobilista. In principio, nel pomeriggio del 13 maggio, era stato un anziano alla guida della sua Toyota Rav4. L’uomo percorse il tratto tra Morrovalle e Montecosaro per oltre un chilometro in senso contrario a quello in cui avrebbe dovuto, fino a schiantarsi contro un furgone e causare un tamponamento a catena. Tre persone rimasero ferite.
Neanche 24 ore dopo, un uomo inforca in senso sbagliato la rampa d’accesso all’uscita di Tolentino zona industriale, prima che la fila di vetture che gli si para davanti lo convinca a invertire la marcia. Un paio di settimane di calma e poi un’altra “doppietta”, stavolta allo svincolo di Corridonia. Il 25 maggio un’auto approccia contromano la rotatoria all’ingresso della superstrada; il giorno dopo, una Ford Fiesta transita lungo viale Pausula in direzione Piediripa, arriva contromano fin davanti al palazzo Zenit, poi riesce a districarsi e riprendere correttamente la marcia.
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