Musica e volume alto della televisione: un vero e proprio boom di liti tra vicini di casa

Musica e volume alto della televisione: un vero e proprio boom di liti tra vicini di casa
MACERATA  - Accertamenti per violazioni dei proprietari di cani, colonia felina al cimitero civico, case disabitate dove proliferano i piccioni, rumori molesti, accesso nei...

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MACERATA  - Accertamenti per violazioni dei proprietari di cani, colonia felina al cimitero civico, case disabitate dove proliferano i piccioni, rumori molesti, accesso nei cantieri edili e interventi per liti condominiali. La polizia locale è impegnata anche su questi fronti, molto spesso sollecitata proprio dalle richieste dei cittadini che telefonano alla centrale operativa.

 

«C’è grande attenzione per la questione degli escrementi dei cani non raccolti - afferma Fabrizio Calamita, vicecomandante della polizia locale nonché responsabile del Nucleo tutela ambientale -. Un malcostume messo in atto dai proprietari degli animali. In questo caso agiamo con agenti in borghese perché poi non è facile individuare sul fatto colui che non raccoglie le deiezioni del proprio cane. Finora sono stati 40 i controlli svolti sul territorio a seguito di segnalazioni arrivate, che hanno portato ad elevare 6 multe ai proprietari». 


«Per quanto riguarda il cimitero civico - prosegue Calamita - è nota da tempo la presenza di una colonia felina che si è cercato di contenere. Stiamo svolgendo un servizio di controllo con operatori in borghese per individuare quelle persone che lasciano da mangiare a questi gatti in prossimità di tombe e fornetti, cosa assolutamente irregolare e vietata. Fino a questo momento non si è riusciti a scoprire chi porta da mangiare ai gatti, ma l’attenzione nostra e dei custodi del cimitero è massima per stroncare questo fenomeno non tollerabile». Altri interventi svolti quotidianamente dalla polizia locale riguardano i rumori, sia all’interno dei condomini che in attività commerciali situate nei pressi di abitazioni. Anche in questo caso fioccano le telefonate alla sala operativa dei vigili urbani. «Incomprensioni e liti tra i vicini dovuti a rumori molesti in orari dedicati al riposo - osserva Calamita - purtroppo ci sono e indicano una convivenza che non sempre purtroppo è civile. Il fenomeno è in aumento: lo avevamo già registrato durante il periodo del lockdown, poi era sceso ed ora sta risalendo. Il nostro intervento è svolto cercando di far ragionare le persone e con buon senso: segnalazioni che riguardano cani che abbaiano, il vicino che sente la musica o Tv a volume alto, una palestra in cui si registrano rumori che infastidiscono chi abita nelle vicinanze. Tra le curiosità anche la segnalazione di un gallo che canta alle 4 di mattina».


«Rumori molesti segnalati pure per i cantieri edili soprattutto quelli che iniziano prima dell’orario previsto: in questo caso sono stati 10 gli interventi effettuati - prosegue il vicedomandante della polizia locale - mentre gli accessi ai cantieri per controlli sono stati 14 su segnalazione dei cittadini e 20 su indicazione dell’Ufficio tecnico comunale». Tra gli altri interventi svolti dalla polizia locale ci sono stati 6 controlli sulle vele pubblicitarie, 3 interventi per verde pubblico e degrado ambientale, 13 quelli effettuati sempre sul decoro dei giardini pubblici o del centro storico. Arrivano spesso alla polizia locale richieste legate a sporcizia portata da assembramento di piccioni in case abbandonate, terrazze o sottotetti. Sei i casi in un anno, con i vigili che sono dovuti risalire ai proprietari delle abitazioni che hanno l’obbligo di ripulire la proprietà dai piccioni. 

 

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Corriere Adriatico