Macerata, Medicina d’urgenza, c’è la svolta: verranno assunti dieci medici. Contratti a tempo indeterminato

Medicina d’urgenza, c’è la svolta: verranno assunti dieci medici. Contratti a tempo indeterminato
MACERATA - Una (piccola) boccata di ossigeno per il dipartimento di Medicina d’urgenza. Al termine della procedura selettiva ieri all’albo pretorio della Ast...

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MACERATA - Una (piccola) boccata di ossigeno per il dipartimento di Medicina d’urgenza. Al termine della procedura selettiva ieri all’albo pretorio della Ast è apparsa la determina del direttore generale Marco Ricci per l’assunzione a tempo indeterminato di dieci medici. Otto a tempo indeterminato e due a tempo determinato, ma solo per il tempo di completare la specializzazione, poi il contratto diventerà a tempo pieno. Si tratta in larghissima parte di stabilizzazioni e di passaggi da un settore all’altro.

 

La situazione

Quello che comunque si rileva è il fatto che il decreto legge del marzo scorso, convertito a maggio, ha in parte risolto l’emergenza legata alla carenza di specialisti nel settore. La legge infatti permette di partecipare alle procedure concorsuali anche quanti non hanno la specializzazione in Medicina d’urgenza ma nel periodo intercorrente tra il primo gennaio 2013 ed il 30 giugno 2023 hanno maturato, nei servizi di emergenza- urgenza del Servizio sanitario nazionale, almeno tre anni di servizio. Dei dieci nuovi assunti dalla Ast Macerata, sette (Cristiana Biondi, Tiziana Zamponi, Santa Catanese, Emilio Di Filippo, Gioia Guizzi, Zerk Mustafa Ghfor e Antonella Rombini) arrivano grazie alla novità introdotta dalla legge citata, poi ci sono una specialista (Simona Giori) e due specializzandi (Cristina Dichiara e Mattia Scarponi). Sono stati assunti a tempo indeterminato un dirigente medico di Oncologia, Laura Scortichini e una dietista, Desy Pizzica.

C’è poi la determina di approvazione della graduatoria per la copertura di un posto di dirigente medico per l’Anatomia patologica: in questo caso c’è stata una sola domanda di partecipazione, risultata idonea. Infine l’ammissione dei candidati alla formazione di un elenco di urologi per assunzioni a tempo determinato, anche in questo caso poche le domande, soltanto due. Poi c’è la pubblicazione del bando di selezione per il conferimento dell’incarico di direttore del servizio Immunotrasfusionale.

Prorogati gli incarichi dei direttori di Dipartimento: Alberto Tibaldi di Prevenzione, Giorgio Caraffa di Area Medica, Franco Sopranzi di Specialità Mediche, Gianni Giuli di Dipendenze Patologiche, Stefano Nassini di Salute mentale, Mauro Pelagalli del Materno-Infantile, Stefano De Luca di Area chirurgica, Vincenzo Ramovecchi di Specialità Chirurgiche, Massimo Gianni dei Servizi e Domenico Sicolo delle Emergenze. Sono stati, poi, prorogati contratti di lavoro a tempo determinato di diversi specialisti prossimi alla scadenza: l’oncologa Sonia Crocetti, il medico nucleare Ferdinando Corica, il gastroenterologo Antonio Mancusi, la psicologa Marzia Squadroni e la dirigente delle Professioni Sanitarie Letizia Tesei.

E assunti a tempo determinato su posto vacante, tre Oss: Angelo Digno, Valentina La Magna e Michela Bellomaria. «L’Ast - dice l’assessore regionale Filippo Saltamartini - ha proceduto all’assunzione di varie figure professionali per far fronte alle proprie esigenze organizzative e assistenziali, assicurando il regolare svolgimento delle attività istituzionali.

 

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Corriere Adriatico