MACERATA - La ceramica come terapia nel reparto di oncologia dell’ospedale di Macerata. Una terapia ricreativa, voluta...
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Una terapia ricreativa, voluta dall’Associazione oncologica maceratese Onlus, attraverso la modellazione della ceramica per i malati oncologici. Nasce con questo obiettivo il progetto, che prevede la realizzazione di un laboratorio di ceramica-terapia, condotto in collaborazione con i maestri vasai Cinzia Mozzicafreddo, Lorenzo Fermani e Giovanni Francioni e dall’arteterapeuta dell’ospedale di Macerata, la dottoressa Cinzia Baldassari.
Il laboratorio sarà presente nel reparto - diretto dal primario Luciano Latini - una volta a settimana e consentirà ai pazienti e ai loro familiari di realizzare oggetti in ceramica. Ovviamente quel che conta di più non sarà la creazione finale in sé. Ma il focus del progetto sarà tutto su quel processo creativo che consente al soggetto malato di esprimere se stesso. Infatti, l’atto di produrre e quell’impronta creativa, come spiegano gli organizzatori, permettono di entrare in contatto con le proprie emozioni e di esprimerle attraverso la manualità; come pure di sperimentare (magari anche per la prima volta) oppure potenziare abilità che non si credeva di avere, spesso ignorate o inutilizzate. Il progetto di ceramica-terapia (foto per gentile concessione di Guido Picchio) verrà finanziato interamente dall’Associazione oncologica maceratese Onlus. Leggi l'articolo completo su
Corriere Adriatico