Stadio della Vittoria, avanza il restyling. L'assessore Marchiori: «Interventi su gradinata e muro di cinta»

Lo stadio della Vittoria
MACERATA - A oltre due mesi dall’avvio dei lavori di ristrutturazione dello stadio della Vittoria il cronoprogramma previsto sta rispettando quelle che sono le procedure del...

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MACERATA - A oltre due mesi dall’avvio dei lavori di ristrutturazione dello stadio della Vittoria il cronoprogramma previsto sta rispettando quelle che sono le procedure del progetto che restituirà splendore al monumentale impianto posizionato nel cuore della città. 

 


L’intervento avviene sul campo sportivo, la struttura storico-architettonica della tribuna con gli spogliatoi e la gradinata, il parco e le mura di cinta. I lavori, interamente finanziati con le risorse stanziate dal fondo Sport e Periferie per un importo complessivo di 1.468.779,65 euro vengono eseguiti dalla Rti Consorzio stabile Alta Val di Cecina srl/Inveni srl. Nella primissima fase l’intervento ha riguardato la bonifica del calcestruzzo delle gradinate con idrolavaggio, rasatura, ripristino e pulizia delle superfici imbrattate da graffiti. Segue il ripristino delle mura perimetrali esterne anche nelle due campate in cui si è verificato un principio di ribaltamento. 

«Procedono bene i lavori allo stadio della Vittoria, secondo programma – afferma l’assessore ai Lavori pubblici, Andrea Marchiori -. D’intesa con l’impresa e l’architetto Monachesi in questa fase iniziale delle opere da realizzare si sta intervenendo sulla gradinata e il muro di cinta, in modo da soddisfare le esigenze delle società sportive per poter continuare a svolgere l’attività agonistica il più possibile in questo impianto. Questo coordinamento ci consente di lavorare in sicurezza, senza interferenze ma con progressione dei lavori». 
Il campo sarà, poi, oggetto di manutenzione straordinaria con integrale rifacimento del manto in erba sintetica e delle panchine che verranno posizionate lungo il lato delle gradinate. La novità rilevante riguarderà l’allestimento del parco che costituirà un anello completo attorno al campo sportivo e sarà dotato di area giochi: è previsto inoltre il potenziamento dell’offerta strutturale organizzando all’interno del parco anche un Percorso vita e una zona denominata Area terzo tempo per favorire la socializzazione tra squadre avversarie, favorendo in special modo la fascia di età più giovane.


Sull’intera area verrà inoltre allestito un nuovo impianto di illuminazione e di videosorveglianza. «Dopo avere completato le opere di adeguamento del campo sportivo di Collevario e ristrutturato il fondo di quello della Pace, questo al della Vittoria è certamente l’intervento più rilevante in ambito di impiantistica sportiva per l’entità economica ed i lavori da eseguire –ha concluso Andrea Marchiori- a dimostrazione di quale sia l’impegno concreto dell’amministrazione nella cura e gestione degli impianti. Questo intervento può essere sintetizzato come il connubio tra sport, natura e benessere psico-fisico in un luogo storico e strategico della città fruibile da tutti i maceratesi». 


Dunque nuova vita allo stadio della Vittoria la cui costruzione risale al 1919 quando nella zona, che era denominata di piazza dell’Armi venne creato un campo sportivo, con tribune in legno, per giocare a calcio. Questo non è solo un impianto sportivo, è altro ha a che fare con le generazioni di giovani e bambini che lo hanno vissuto e custodisce la memoria calcistica di una città, dei suoi colori biancorossi e delle passioni di intere generazioni di maceratesi che hanno vissuto e vivono questo luogo identitario della città. 

 

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Corriere Adriatico