Chiamato a pagare 20 mila euro per un finanziamento con truffa

Chiamato a pagare 20 mila euro per un finanziamento con truffa
MACERATA – Si ritrova nella cassetta della posta richieste di pagamento di rate per un finanziamento da 20.000 euro mai chiesto. Una situazione a dir poco kafkiana è quella...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
99,98€
40€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA MIGLIORE
ANNUALE
49,99€
19€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
 
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO
 
ANNUALE
49,99€
11,99€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
2 ANNI
99,98€
29€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 3 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
MACERATA – Si ritrova nella cassetta della posta richieste di pagamento di rate per un finanziamento da 20.000 euro mai chiesto. Una situazione a dir poco kafkiana è quella denunciata da un uomo di Folignano (in provincia di Ascoli). La vicenda risale allo scorso anno quando secondo la Procura – le indagini sono state condotte dal Pm del Tribunale di Ascoli, Cinzia Piccioni – quattro persone di 24, 28, 53 e 54 anni, tre residenti in provincia di Macerata e uno in quella di Ancona, in concorso avrebbero aperto un conto corrente on line utilizzando documenti falsi relativi all’uomo di Folignano per poi chiedere e ottenere da una finanziaria un prestito di ventimila euro, impresa tra l’altro non semplice di questi tempi di scarsa liquidità e di ancor più scarsa possibilità di ottenere mutui o finanziamenti. Una volta versata la cifra sul conto i soldi sarebbero stati tutti prelevati e la finanziaria per ottenere il pagamento delle rate del prestito aveva inviato le richieste direttamente all’abitazione dell’uomo di Folignano. Di recente la Procura ha chiuso le indagini notificando l’avviso di garanzia. I quattro indagati accusati in concorso di truffa, falsità in scrittura privata e sostituzione di persona, sono difesi, tra gli altri, dall’avvocato Marco Fabiani del foro di Macerata. Dal momento della ricezione dell’avviso di garanzia avranno venti giorni per presentare memorie difensive o chiedere di essere interrogati dal Pm per poter fornire la propria versione dei fatti.








Leggi Corriere Adriatico per una settimana gratis - Clicca qui per la PROMO

Leggi l'articolo completo su
Corriere Adriatico