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MACERATA - Si avvicina il primo febbraio, data in cui la validità del Green pass viene accorciata a sei mesi. E per una determinata categoria, coloro che si sono vaccinati tra luglio ed agosto, è corsa al vaccino. Non potevano vaccinarsi prima della scadenza dei 5 mesi (poi ridotta a 4), quindi hanno dovuto attendere gennaio per la terza dose. In questo mese, quindi, si sono concentrate le somministrazioni che, in precedenza, sono state fatte nell’arco di due o tre mesi.
Con l’aggiunta dell’aumento di prime dosi tra gli over 50 causa l’obbligo vaccinale. Di qui l’assalto agli open day della scorsa settimana, soprattutto da parte di questa categoria di possibili esodati del Green pass. Una corsa al vaccino che continua tutta la settimana.
Nel frattempo, grazie al sacrificio di medici ospedalieri nei turni delle vaccinazioni, sono stati aperti altri slot di prenotazioni entro la fine di gennaio.
Infine alle Terme di Tolentino si inietta il vaccino dalle 8 alle 12 del mercoledì e del giovedì. Per quanto riguarda le vaccinazioni pediatriche (under 12), si possono effettuare nei distretti di Macerata (il sabato dalle 9 alle 13 e il giovedì dalle 14 alle 19), Civitanova (dal martedì al sabato dalle 14 alle 19) e al cinema Italia di San Severino, martedì dalle 9 alle 13 e mercoledì dalle 15.30 alle 19.30) dietro prenotazione.
Domani, invece, tamponi gratis per gli studenti delle superiori a Civitanova (piazzale covid hospital) dalle 8.30 alle 12.30), a Macerata (Piediripa, via Noce) dalle 8 alle 14 e a Matelica (sede Protezione Civile località Cavalieri) dalle 8.30 alle 12.30. Sul fronte contagi, nessun Comune covid free in provincia di Macerata. Il contagio ha toccato anche i piccolissimi centri di Castelsantangelo sul Nera, Montecavallo, Poggio San Vicino, Serravalle del Chienti e Ussita, gli ultimi a cadere sotto l’ondata di Omicron. Il numero dei positivi è destinato a crescere bruscamente ora che anche i tamponi rapidi sono immediatamente conteggiati, senza più la conferma del molecolare. La regione Marche si è adeguata al resto d’Italia, così ieri c’è stata l’impennata. A Macerata contati 1.053 contagi in un giorno, quanti se ne facevano nel clou della seconda ondata in una settimana.
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Corriere Adriatico