Emergenza idrica e sprechi, dopo l'ordinanza di Parcaroli al via le ispezioni della polizia locale

Il sindaco Sandro Parcaroli
MACERATA - Da ieri sono stati intensificati i controlli da parte della polizia locale in relazione all’ordinanza firmata il 16 luglio dal sindaco Sandro Parcaroli...

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MACERATA - Da ieri sono stati intensificati i controlli da parte della polizia locale in relazione all’ordinanza firmata il 16 luglio dal sindaco Sandro Parcaroli sull’utilizzo improprio di acqua. Macerata, visto l’aumento dei consumi idrici rispetto agli altri anni, è al momento in emergenza idrica e si invita dunque la popolazione a un uso corretto e razionale per evitare sprechi.

 

 

Ai trasgressori sarà applicata una sanzione amministrativa dai 25 ai 500 euro. Una stretta sui consumi di acqua per evitare che la situazione difficile peggiori ulteriormente. L’ordinanza era stata firmata a seguito dell’abbassamento significativo dei livelli della falda acquifera di riferimento e del repentino e ingente aumento dei consumi dovuto alle elevate temperature. Il provvedimento, oltre che indispensabile per le condizioni oggettive delle riserve idriche, ha lo scopo di disciplinare l’utilizzo delle risorse idriche disponibili al fine di garantire a tutti i cittadini di poter soddisfare i bisogni primari per l’uso alimentare, domestico e igienico e per prevenire situazioni di crisi idrica nella stagione estiva. «L’attuale congiuntura meteorologica e il permanere di situazioni di scarsa piovosità e di temperature superiori alla media stagionale - aveva spiegato del Comune - hanno determinato un abbassamento significativo dei livelli delle falde acquifere di approvvigionamento, tale da comportare ripercussioni negative sulla capacità di soddisfacimento dei fabbisogni idrici». 

 

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Corriere Adriatico