Corridonia, furto di composizioni natalizie e piante: commercialista a processo

Corridonia, furto di composizioni natalizie e piante: commercialista a processo
MACERATA - Commercialista ruba composizioni natalizie e piante. È quanto ritiene la Procura di Macerata che ha effettuato le indagini su una ragioniera commercialista di mezza...

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MACERATA - Commercialista ruba composizioni natalizie e piante. È quanto ritiene la Procura di Macerata che ha effettuato le indagini su una ragioniera commercialista di mezza età residente in un comune della provincia. Si tratta di una donna che, secondo l’accusa in più occasioni avrebbe effettuato dei furti all’interno di un negozio di fiori e arte floreale. I fatti contestati sarebbero avvenuti a cavallo tra il 2013 e il 2014, più precisamente dalla vigilia di Natale di due anni fa e il 26 marzo del 2014. In base a quanto ricostruito dagli inquirenti - il fascicolo è del sostituto procuratore Cristina Polenzani - la commercialista si sarebbe impossessata di vari oggetti sottratti dal negozio, a iniziare da una lanterna in legno di colore bianco con una composizione natalizia e fiori sintetici. Dallo stesso negozio la professionista avrebbe sottratto anche un cesto in vimini di colore marrone e un porta vaso in ferro battuto con quattro piantine di edera all’interno. La titolare del negozio accortasi dei furti, aveva denunciato tutto all’autorità giudiziaria. A quel punto erano scattate le indagini che avevano portato all’individuazione del presunto autore, o meglio, della presunta autrice, la commercialista.


La donna, dunque, è finita sotto processo con l'accusa di furto aggravato. Ieri mattina in Tribunale a Macerata si è aperto il processo a suo carico davanti al giudice monocratico Chiara Minerva e al pubblico ministero onorario Raffaela Zuccarini. La ragioniera commercialista, che respinge ogni addebito, è difesa dall’avvocato Giancarlo Nascimbeni. L’udienza è stata rinviata per iniziare a sentire i primi testimoni indicati da accusa e difesa. Saranno proprio loro, nel corso del dibattimento, a fornire il proprio contributo per delineare i contorni della vicenda e creare un quadro più chiaro della situazione. Nelle prossime udienze la commercialista potrà portare prove a dimostrazione della propria estraneità ai fatti contestati. Leggi l'articolo completo su
Corriere Adriatico