Macerata, 90 millimetri di pioggia in 30 minuti. La scuola Liviabella resta chiusa il 7 e 8 giugno. Evacuata a Sforzacosta una famiglia con due bambini

Macerata, 90 millimetri di pioggia in 30 minuti
MACERATA - È stato un terremoto d'acqua: 90 millimetri di pioggia caduti in 30 minuti. Risultato: allagamenti sparsi, danni e disagi diffusi, una scuola chiusa (per i...

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MACERATA - È stato un terremoto d'acqua: 90 millimetri di pioggia caduti in 30 minuti. Risultato: allagamenti sparsi, danni e disagi diffusi, una scuola chiusa (per i prossimi due giorni) e una famiglia evacuata. A seguito degli eventi meteorologici che hanno interessato la città di Macerata nella giornata di ieri e di oggi (5 e 6 giugno) il Servizio Tecnico comunale ha effettuato i relativi sopralluoghi nelle scuole delle frazioni di Villa Potenza (Anna Frank ed Helvia Recina) e di Sforzacosta (Natali e Liviabella). 

La porzione della corte esterna della scuola Liviabella di Sforzacosta risulta allagata e il piano seminterrato, sede delle associazioni, ha subito danni e non è utilizzabile, la centrale termica e l’impianto elettrico non sono funzionanti. Visti i tempi necessari per il ripristino delle condizioni di sicurezza, il sindaco Sandro Parcaroli ha firmato un’ordinanza per la sospensione delle attività educative e didattiche per i prossimi due giorni (mercoledì 7 e giovedì 8 giugno). Per quanto concerne la scuola Natali, a seguito dei controlli da parte del gestore della centrale termica, è confermata la riapertura del complesso scolastico e quindi la ripresa delle attività didattiche per la giornata di domani, mercoledì 7 giugno. Lo stesso vale per le scuole Anna Frank e Helvia Recina di Villa Potenza dove le attività scolastiche riprenderanno regolarmente domani (7 giugno).

Le frazioni più colpite

Le zone della città maggiormente interessate dall’alluvione sono state le frazioni di Villa Potenza e Sforzacosta dove sono esondati i fossi Narducci, Ricci e Trodica e il canale dell’Enel (Vallato). Si sono registrati ingenti danni alle abitazioni e, nella serata di ieri, molte strade sono state oggetto di chiusura (revocata nella giornata di oggi tranne che per la strada che da contrada Santo Stefano sale fino agli orti di Trodica e scende fino in contrada Furiasse). Un nucleo famigliare di padre, madre e due bambini è stato evacuato a Sforzacosta ed è ospitato con il Prins, il progetto d’ambito gestito dal Servizio Sociale del Comune di Macerata, in una struttura del capoluogo. Terminati gli eventi metereologici avversi i cittadini sono invitati a contattare il Coc (348-1556674) o la centrale operativa della Polizia locale (0733-256346) per liberare scantinati e garage da oggetti, fango e detriti.

Un terremoto d'acqua: 90 millimetri in 30 minuti

«Nella serata di ieri sono caduti, in appena 30 minuti, 90 millimetri di pioggia e questo evento eccezionale ha causato notevoli disagi e problemi alla città - hanno commentato il sindaco Sandro Parcaroli e l’assessore alla Protezione civile Paolo Renna -. Sin dalle prime ore abbiamo invitato i cittadini di Sforzacosta e Villa Potenza e tutti quelli che vivono in prossimità di fossi o canali a salire nei piani alti degli edifici e a mettere al riparo gli animali; contestualmente è partito anche l’Alert System comunale. Un ringraziamento alla Polizia locale, alla Protezione civile, alle associazioni, ai volontari e alla struttura comunale per l’impegno profuso in queste ore. L’Amministrazione, che nelle prossime ore procederà alla conta dei danni, si è già attivata per richiedere lo stato di emergenza».

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Corriere Adriatico