Macerata, banda del forellino in azione Una vittima vede i ladri uscire da casa

La tecnica usata dai ladri
MACERATA - Si riaccende l’emergenza sicurezza. Una banda di ladri ha fatto razzia in diversi paesi, sia in provincia di Macerata che in quella di Fermo. Furti andati a segno...

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MACERATA - Si riaccende l’emergenza sicurezza. Una banda di ladri ha fatto razzia in diversi paesi, sia in provincia di Macerata che in quella di Fermo. Furti andati a segno o semplicemente tentati, ai danni di abitazioni di Gualdo, Sarnano e Pollenza. Nel Fermano sono invece finiti nel mirino i Comuni di Servigliano e Falerone, al confine con il Maceratese. Diverse le case in cui i malviventi sono riusciti a intrufolarsi e il modus operandi è sempre lo stesso: ciò fa pensare che la firma sia di un’unica banda. Gli autori hanno utilizzato la tecnica del foro alla finestra: praticano un buco all’altezza della maniglia, dopodiché inseriscono un arnese con il quale riescono a muovere la serratura e a introdursi nell’abitazione. Tutto questo senza dover spaccare il vetro: il massimo risultato con il minimo sforzo. 

I ladri sono entrati in azione nella serata di giovedì e nella notte tra giovedì e ieri. Rubate diverse auto, tra cui una Mercedes Classe B (rubata a Sarnano e ritrovata distrutta ad Amandola, dove i banditi sono finiti fuori strada), una Fiat Panda e una Bmw. In alcune case si sono invece impossessati di oro e preziosi.
Nel caso di Gualdo, la famiglia presa di mira stava dormendo. Proprio mentre i ladri cercavano qualcosa di valore all’interno, il proprietario della casa si è svegliato. Sentendo i rumori, la banda si è data alla fuga e l’uomo, affacciandosi alla finestra, ha visto due ladri in giardino che stavano scappando. Uno choc.  Leggi l'articolo completo su
Corriere Adriatico