Macerata, molesta e palpeggia ​nel suo ufficio una ballerina di night

Il Tribunale
MACERATA - Avrebbe costretto una ballerina di night a subire atti sessuali, un cinquantunenne deve rispondere di violenza sessuale al Tribunale di Macerata. I fatti contestati...

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MACERATA - Avrebbe costretto una ballerina di night a subire atti sessuali, un cinquantunenne deve rispondere di violenza sessuale al Tribunale di Macerata. I fatti contestati risalgono a giugno del 2014 quando, secondo l’accusa - il fascicolo è del sostituto procuratore Stefania Ciccioli -, l’uomo avrebbe costretto una ballerina romena di 27 anni, sua dipendente, a subire palpeggiamenti.

Le contestazioni
In un’occasione, portandola nel suo ufficio con una scusa, le avrebbe detto di volere un rapporto sessuale con lei. A quel punto, afferrandola, le avrebbe palpato il sedere. La giovane però, stando sempre alla ricostruzione accusatoria, sarebbe riuscita a divincolarsi e a tornare nella sala da ballo. Al cinquantunenne viene contestato anche un altro episodio in cui avrebbe sollevato la gonna della ballerina per poi toccarle il sedere e avrebbe infilato le mani nella scollatura per palpeggiarle i seni.
La vicenda ieri è finita all’attenzione dei giudici del tribunale maceratese in composizione collegiale (il presidente Claudio Bonifazi e i giudici a latere Enrico Pannaggi e Vittoria Lupi) per l’apertura del dibattimento, ma per l’assenza del difensore, l’avvocato Maurizio Cacaci, il processo è stato rinviato al prossimo 15 novembre. L’imputato rigetta ogni addebito dichiarandosi assolutamente estraneo ai fatti contestati. Nella prossima udienza verrà aperto il dibattimento e saranno indicate le rispettive liste dei testimoni. Leggi l'articolo completo su
Corriere Adriatico