MACERATA - Raffica di danni e incidenti a causa del maltempo. Ai giardini Diaz di Macerata cedro secolare cede alla furia del vento e si spezza. ...
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Il cedro del Libano secolare che si trova nel quadrante dell’area giochi dei giardini Diaz, già colpito nell’agosto del 2014 da un fulmine e danneggiato, non ha retto alla forza del vento che da ieri soffia in città. Infatti una parte dell’albero, che due anni fa fu sottoposto dai tecnici dell’ufficio Verde pubblico alla cosiddetta cinghiatura per salvaguardarlo, è caduta spezzandosi. Per questo motivo questa mattina i Giardini Diaz sono stati chiusi allo scopo di permettere la rimozione della parte di fusto che non ha resistito allo sforzo cadendo.
Invece, per un'insegna stradale pericolante, superstrada bloccata per due ore. Nottata di lavoro per i vigili del fuoco del Comando e di tutti i distaccamenti, impegnati a fronteggiare le situazioni di pericolo che si sono venute a creare per il forte vento di questa notte. I vigili del fuoco di Civitanova e di Macerata, alle 3.30, sono stati chiamati in superstrada. Il cartello che segnala lo svincolo per Montecosaro si era staccato da una parte. La Valdichienti è rimasta chiusa al traffico per due ore: la durata del lavoro di messa in sicurezza della segnaletica stradale. Più di trenta, in tutta la provincia, gli interventi.
Per la maggior parte si tratta di alberi abbattuti dal vento e finiti sulla sede stradale. Quattro solo a Potenza Picena, in località Montecanepino, dove sono ancora al lavoro i pompieri di Civitanova. I colleghi di Macerata, invece, stanno intervenendo in queste ore in via dell'Acquedotto a Macerata per una pianta in strada. Alcune auto si sono scontrate col grosso tronco. Nessun ferito, per fortuna, ma danni alle vetture. Tegole pericolanti in via Severini. Albero contro un furgone e un'auto, infine, a Vallecascia di Montecassiano. Miracolati i conducenti. Leggi l'articolo completo su
Corriere Adriatico