Traffico illegale di agnelli Maxisequestro e denunce

Macellazione clandestina di agnelli
MACERATA - Un traffico illegale di agnelli macellati in locali fatiscenti: denunciati due allevatori. La Forestale ha ricostruito un giro in mero da 100mila euro mensili...

Continua a leggere con la nostra promo elezioni:

X
MIGLIORE OFFERTA
ANNUALE
11,99 €
49,99€
Per 1 anno
SCEGLI
MENSILE
1 €
4,99€
Per 3 mesi
SCEGLI
2 ANNI
40 €
99,98€
Per 2 anni
SCEGLI

VANTAGGI INCLUSI

  • Tutti gli articoli del sito, anche da app
  • Approfondimenti e newsletter esclusive
  • I podcast delle nostre firme

- oppure -

Sottoscrivi l'abbonamento pagando con Google

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO
 
ANNUALE
49,99€
11,99€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
2 ANNI
99,98€
29€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 3 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
MACERATA - Un traffico illegale di agnelli macellati in locali fatiscenti: denunciati due allevatori. La Forestale ha ricostruito un giro in mero da 100mila euro mensili L'operazione "Easterlamb", diretta dalla Procura della Repubblica di Macerata, condotta dai Nucleo Investigativo Polizia Ambientale e Forestale del Comando Provinciale di Macerata e dalle Stazioni forestali di Abbadia di Fiastra, Camerino, Cingoli, Sgominato un ingente traffico illegale di agnelli e denunciati due allevatori che macellavano giovani ovini nella totale illegalità, all'interno di garage, container e baracche attrezzate con strumentazione fatiscente; alcune strutture sono risultate prive di ogni condizioni igenico sanitaria.Oltre 50 esemplari macellati in una sola settimana da uno dei due allevatori, che effettuava gli abbattimenti in un garage tappezzato da ragnatele e polvere, per poi trasferire le carcasse all'interno di un container.


L'indagine ha portato alla luce un traffico completamente illegale stimato in circa 600 esemplari macellati mensilmente per un valore di 100.000 euro, ma non si escludono sviluppi ulteriori riguardanti altri operatori del settore zootecnico. Leggi l'articolo completo su
Corriere Adriatico