MACERATA - «Cittadini extracomunitari si sono organizzati come una vera industria per la gestione delle richieste di elemosina davanti ai supermercati e ai centri...
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Da parte della polizia l’attività di controllo è incessante. Operazioni finalizzate, come detto, a debellare il fenomeno delle molestie dovuto alla presenza di persone che chiedono insistentemente denaro ai clienti. Nell’ultimo blitz, effettuato davanti a un supermercato cittadino, gli agenti hanno identificato un 25enne di origini nigeriane. Era sprovvisto di documenti ed è stato accompagnato in questura per gli accertamenti di rito e successivamente rilasciato. Dai controlli che vengono svolti costantemente è stata riscontrata la presenza di alcune persone mai identificate in passato, mentre è stata notata l’assenza di quei giovani sottoposti a controlli nelle scorse settimane.
Un cambio della guardia, dunque, che evidenzia come dietro al business dell’elemosina ci sia una regia. Ed è proprio su questo fronte che prosegue l’attività investigativa. Gli stessi vertici della polizia, intanto, hanno notato «un positivo cambio di atteggiamento dei cittadini maceratesi i quali, contrariamente a quanto avveniva fino a qualche mese fa, oggi si rivolgono con fiducia alla questura per segnalare la presenza delle persone moleste davanti ai supermercati». Il questore Pignataro sottolinea ancora: «Siamo al servizio di questa città, combatteremo ogni forma di illegalità». Leggi l'articolo completo su
Corriere Adriatico