MACERATA - Il Comune di Macerata ha prorogato di sei mesi il contratto che vede il Gus gestire il progetto “MaceratAccoglie”, in pratica la gestione dei servizi di...
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
Tutto il sito - Mese
6,99€ 1 € al mese x 12 mesi
Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese
oppure
1€ al mese per 3 mesi
Tutto il sito - Anno
79,99€ 9,99 € per 1 anno
Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
Due anni dal 2017 portano al novembre 2019. A fine 2019 provvidenziale era risultata la determina del dirigente dell’allora Servizio Servizi alla Persona (attualmente Servizio Welfare e Cultura) “Proroga tecnica dell’affidamento dei servizi Siproimi” per la prosecuzione del progetto per la gestione servizi di accoglienza integrata per i richiedenti e i beneficiari di protezione internazionale e per i titolari del permesso umanitario da inserire nell’ambito del sistema di protezione per richiedenti asilo e rifugiati per 101 posti fino al 30 giugno 2020. Il 30 giugno è passato da pochi giorni ed un’altra “proroga tecnica” per altri sei mesi è apparsa all’albo pretorio del Comune. La motivazione della proroga tecnica è “in considerazione – si legge - dello stato di emergenza di cui alla delibera del Consiglio dei ministri in data 31 gennaio 2020, fino al 31 dicembre 2020, gli enti locali titolari di progetti di accoglienza sono autorizzati alla prosecuzione dei progetti in essere alle attuali condizioni di attività e servizi finanziati”. Dunque dal novembre 2019, data certa di scadenza dell’incarico dato nel 2017 e valevole due anni, il Comune ha fatto ricorso a due proroghe tecniche per il Gus, indicato con sede a Macerata Nell’ultima determina il dirigente assicura che sarà indetta una gara con altra determina per la continuazione del servizio in questione. Nessun intervento sulla questione da parte della giunta a guida Carancini e da parte dell’opposizione. Leggi l'articolo completo su
Corriere Adriatico