Fiuminata, un forte mal di denti poi l'infarto: le ultime ore del maître

FIUMINATA - Dolore, incredulità e sgomento a Fiuminata per l’improvvisa scomparsa di Eraldo Grandoni, stroncato a 53 anni da un infarto nel pomeriggio di...

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FIUMINATA - Dolore, incredulità e sgomento a Fiuminata per l’improvvisa scomparsa di Eraldo Grandoni, stroncato a 53 anni da un infarto nel pomeriggio di venerdì mentre si stava cambiando per iniziare la sua serata di lavoro come maitre al ristorante dell’Hotel Cosmopolitan di Civitanova. Una morte che ha lasciato un’intera comunità, quella di Fiuminata, dove l’uomo viveva insieme alla moglie Donatella e alla figlia Ilenia, sotto choc. La notizia si è sparsa subito a macchia d’olio. Una famiglia distrutta dal dolore che si è chiusa in se stessa e sta cercando di trovare la forza di reagire davanti a una simile tragedia. Grandoni era molto conosciuto per il suo lavoro nel mondo della ristorazione. Per tantissimi anni, proprio a Fiuminata, ha gestito il ristorante “Il Leone d’Oro”, successivamente ha lavorato al “Marchese del Grillo” a Fabriano e a Borgo Lanciano a Castelraimondo. Da qualche anno esercitava la sua professione presso l’Hotel Cosmopolitan di Civitanova dove si è consumata la tragedia che lo ha strappato all’affetto dei suoi cari. Un malore improvviso, l’uomo non aveva mai avuto problemi al cuore. Negli ultimi giorni lamentava un dolore ai denti ma nessuno poteva prevedere che fosse un sintomo di un eventuale arresto cardiaco. Forse i funerali verranno celebrati martedì.

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Corriere Adriatico