Altro investimento in viale Trento. I cittadini chiedono interventi per la sicurezza lungo la strada provinciale

L'intervento dei carabinieri
CORRIDONIA - È uno dei punti nevralgici della circolazione viaria cittadina e anche uno dei più infausti. Viale Trento, nel tratto tra l’incrocio con viale...

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CORRIDONIA - È uno dei punti nevralgici della circolazione viaria cittadina e anche uno dei più infausti. Viale Trento, nel tratto tra l’incrocio con viale Niccolai e Gelatomania, è fin troppo spesso teatro di incidenti e investimenti. L’ultimo è accaduto ieri mattina, proprio nei pressi della gelateria: per fortuna nulla di particolarmente grave questa volta (una signora di 61 anni è stata travolta da un ciclomotore e portata al pronto soccorso di Macerata, sul posto carabinieri e 118), ma solo due mesi fa una donna era finita a Torrette in una situazione analoga, senza dimenticare quando, nel giugno 2020, una donna rimase uccisa, centrata in pieno da un’auto.

 

Alcuni cittadini chiedono ulteriori interventi per la sicurezza stradale. Il sindaco Paolo Cartechini ha messo il problema in agenda, anche se interventi nel breve periodo non sono in programma. 
«Miglioreremo ulteriormente la guida notturna con il rifacimento dell’illuminazione pubblica approvato di recente, che riguarderà anche quel tratto – spiega il primo cittadino –. Per il resto si è già fatto molto negli ultimi tempi: ci sono diversi attraversamenti pedonali segnalati in maniera ravvicinata tanto davanti alla gelateria quanto nei pressi dell’edicola, c’è la segnaletica che indica di moderare la velocità, fare di più non è semplice purtroppo».

Si potrebbe pensare ad attraversamenti pedonali rialzati o a semafori a chiamata, ma la competenza non è comunale in quel caso. 


La situazione «Parliamo di una strada provinciale, anche se in quel tratto si trova all’interno del centro urbano di Corridonia – precisa Cartechini – e la Provincia non mi sembra intenzionata ad operare in quella direzione. Ad ogni modo, se ci sarà modo di intervenire in qualche modo lo faremo senz’altro». Il problema principale è purtroppo nella conformazione stessa della strada, che specie nel pomeriggio, con il sole che si abbassa sull’orizzonte, diventa molto insidiosa sul fronte delle visibilità. 

 

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Corriere Adriatico