Ruba gli antichi calici d'argento in una chiesa di Corridonia e li rivende: arrestato un 73enne

Ruba gli antichi calici d'argento in una chiesa di Corridonia e li rivende: arrestato un 73enne
CORRIDONIA - Calici antichi d'argento rubati in una chiesa di Corridonia, i Carabinieri del Nucleo Tutela Patrimonio...

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CORRIDONIA - Calici antichi d'argento rubati in una chiesa di Corridonia, i Carabinieri del Nucleo Tutela


Patrimonio Culturale di Ancona, in collaborazione con i colleghi della locale stazione, hanno arrestato e rinchiuso ai domiciliari un 73enne di Ancona, indagato per i reati Furto di beni culturali e Autoriciclaggio.
Secondo l'accusa l’uomo, con precedenti specifici e già noto alle Forze dell’Ordine, è ritenuto responsabile di un furto commesso, nel febbraio scorso, all’interno della Chiesa di San Pietro Paolo e Donato di Corridonia. Dalla Chiesa scomparirono 3 calici in argento (di età compresa tra il XVIII e XX sec.) che l'uomo, poco dopo, avrebbe venduto ad un commerciante di materiali preziosi di Ancona, presentando documenti falsi che ne attestavano la provenienza lecita.

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I carabinieri sono riuciti a recuperare gli oggetti sacri, che sono stati restituiti al legittimo proprietario, la Chiesa di San Pietro Paolo e Donato di Corridonia. Di fondamentale importanza, nelle indagini, si è rivelata la consultazione della “Banca dati dei beni culturali illecitamente sottratti”, la più grande del mondo con oltre 8 milioni di files relativi a beni da ricercare, gestita in via esclusiva dal Comando Carabinieri Tutela Patrimonio Culturale.

 

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Corriere Adriatico