Controlli dell'Area vasta 3 per un caso di brucellosi

Controlli dell'Area vasta 3 per un caso di brucellosi
MACERATA - In seguito alla scoperta di un caso di brucellosi nel Maceratese, che ha colpito un bambino dopo che aveva consumato a febbraio del formaggio di pecora semistagionato,...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
99,98€
40€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA MIGLIORE
ANNUALE
49,99€
19€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
 
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO
 
ANNUALE
49,99€
11,99€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
2 ANNI
99,98€
29€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 3 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
MACERATA - In seguito alla scoperta di un caso di brucellosi nel Maceratese, che ha colpito un bambino dopo che aveva consumato a febbraio del formaggio di pecora semistagionato, gli ispettori dell'Area Vasta 3 hanno proceduto immediatamente alla scoperta e identificazione del caseificio che aveva prodotto quel formaggio. Per dare maggiori garanzie di sicurezza per i consumatori, negli ultimi giorni sono stati potenziati i controlli nei caseifici dell'Av 3 e nelle rivendite di formaggio al dettaglio per verificare le etichettature e la tracciabilità del latte impiegato e del cacio.




La brucellosi - spiega Wikipedioa - è una malattia infettiva provocata dai batteri del genere Brucella. La brucellosi ha molti sinonimi, derivati dalle regioni geografiche in cui la malattia è più diffusa: febbre maltese, febbre mediterranea, febbre di Cipro, febbre di Gibilterra; o dal carattere discontinuo della febbre: febbre ondulante, tifo intermittente. Colpisce principalmente gli animali, causando mastite bovina e aborto, sempre nei bovini. Può colpire accidentalmente l'uomo, causando una forma morbosa che può assumere caratteristiche cliniche variabili, simulando il quadro di molte altre malattie febbrili. Leggi l'articolo completo su
Corriere Adriatico