Semina il panico in strada Chiede scusa e torna libero

Il giovane all'uscita dal tribunale
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CIVITANOVA - “Chiedo scusa a tutti e in particolare all’autista del pullman e alle forze dell'ordine”. Sono le parole di Sammy Jeremy Carlos Flores Salinas, il diciannovenne di origine peruviana - ma residente a Macerata - che giovedì scorso ha seminato il panico alla fermata degli autobus al Cristo Re prendendo a sassate un pullman e aggredendo sia l'autista sia i carabinieri sopraggiunti. Arrestato, questa mattina è stato condotto in tribunale a Macerata per l’udienza di convalida. Nel corso dell’udienza il giovane, difeso dall’avvocato Massimo Feliziani, ha reso dichiarazioni spontanee. Al giudice per le indagini preliminari Domenico Potetti ha detto di essere assolutamente pentito di ciò che aveva fatto e ha chiesto scusa a tutti. Il giudice ha convalidato l’arresto e lo ha rimesso in libertà. Il pubblico ministero titolare del fascicolo è il sostituto Enrico Riccioni. Il legale del peruviano, a margine dell'udienza, ha spiegato che il giovane è afflitto per quello che è accaduto e che quando ha commesso i fatti non era in sé.




Quando venne bloccato, infatti, Salinas venne portato in ospedale al reparto psichiatrico dove fu sottoposto a tutti i controlli di rito. Dall'esame alcolemico, era risultato che il diciannovenne aveva un tasso decisamente elevato e aveva rischiato il coma etilico. Leggi l'articolo completo su
Corriere Adriatico