Civitanova, ragazza ubriaca fradicia vaga senza trovare la strada di casa

La caserma dei carabinieri di civitanova
CIVITANOVA - Una sbronza di formato epico, tanto da non riuscire a ricordare, né tantomeno spiegare, dove fosse alloggiata.  E' quella che si è presa...

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CIVITANOVA - Una sbronza di formato epico, tanto da non riuscire a ricordare, né tantomeno spiegare, dove fosse alloggiata.  E' quella che si è presa l'altra sera una giovane turista inglese di 26 anni  che vagava senza meta per la città. Solo dopo 4 ore di paziente decodificazione delle sue parole è stata accompagnata nella sua residenza civitanovese a smaltire i fumi dell’alcool. Fortunatamente si era già ripresa in caserma, dove è stata accudita con caffè, per cui non sono state necessarie cure mediche.

Questo quanto avvenuto in una notte senza freni per l’inglesina, londinese, in vacanza a Civitanova  ospite di alcuni amici. Ha trascorso il martedì sera in un noto locale del lungomare sud. Visibilmente alticcia, è stata riaccompagnata a casa ma di andare a dormire non ne voleva proprio sapere. Ha girovagato per un po’ sul lungomare prima di accasciarsi sul marciapiede. Alcuni passanti hanno cercato di soccorerla, altri hanno chiamato le forze dell’ordine. La poverina, che non spiccica parola in italiano, non sapeva neanche spiegare dove fosse, figurarsi indicare la strada della casa degli amici. A quel punto (erano le 6 di ieri) sono arrivati i carabinieri che l’hanno accompagnata in caserma. Solo alle 10 finalmente è stata riaccompagnata a casa, dopo l’ausilio di un paio di interpreti convocate dagli uomini dell’Arma.  Leggi l'articolo completo su
Corriere Adriatico