Civitanova, aggrappato alla porta esterna del treno: rischia la vita

La stazione
CIVITANOVA - Si aggrappa alla porta esterna del treno per non pagare 7 euro di biglietto. È finito sotto processo per interruzione di pubblico servizio un giovane di 23...

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CIVITANOVA - Si aggrappa alla porta esterna del treno per non pagare 7 euro di biglietto. È finito sotto processo per interruzione di pubblico servizio un giovane di 23 anni. 

I fatti contestati risalgono al 7 dicembre del 2012 e li ha raccontati ieri in aula il capotreno sentito come testimone dal giudice Vittoria Lupi e dal Pm Rocco Dragonetti. Il capotreno ha raccontato che quella sera era in servizio su un regionale che copriva la tratta Pescara-Ancona. Alla stazione di Civitanova aveva trovato un tunisino senza biglietto e lo aveva invitato o ad acquistarlo pagando un sovrapprezzo o a scendere. Il tunisino, KH., era sceso. Quando il treno è ripartito il capotreno si è accorto che il giovane si era aggrappato alla porta esterna del mezzo e per evitare il peggio ha azionato il freno di emergenza facendo salire il tunisino. A Potenza Picena il treno si è nuovamente fermato e la scena si è ripetuta. Il tunisino è sceso e si è aggrappato all'esterno ma questa volta dall'altra parte. Il capotreno ha azionato il freno di emergenza e il giovane è stato fatto salire. Ad Ancona è stato consegnato alla polizia.  Leggi l'articolo completo su
Corriere Adriatico