Malore sulla nave quarantena. Un volontario della Croce Rossa muore a 46 anni, choc a Civitanova

Giorgio Carducci
CIVITANOVA - Lutto a Civitanova per la morte di Giorgio Carducci, 46 anni, psicologo e attore di teatro. Volontario della Croce Rossa, è stato stroncato da un malore mentre...

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CIVITANOVA - Lutto a Civitanova per la morte di Giorgio Carducci, 46 anni, psicologo e attore di teatro. Volontario della Croce Rossa, è stato stroncato da un malore mentre prestava servizio su una nave quarantena.

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«Un grave lutto ci ha colpito la scorsa notte - dice il presidente della Croce Rossa, Francesco Rocca -. Giorgio, un nostro giovane collega psicologo, è deceduto per cause naturali mentre svolgeva il suo servizio a bordo di una delle nostre navi quarantena. In queste ore i nostri psicologi si sono attivati per il sostegno alla famiglia e ai colleghi a bordo della nave». Carducci aveva vissuto a Civitanova fino all’adolescenza, per poi trasferirsi a Roma. Nella città rivierasca (dove tornava spesso) aveva ancora molti amici e ieri la notizia del dramma si è subito diffusa a macchia d’olio. La Croce Rossa, sulla sua pagina Facebook, ha pubblicato uno degli ultimi pensieri scritti da Carducci sui social: «A tutti quelli che pensano che gli immigrati vengano per rubarci il lavoro, vorrei far vedere gli occhi di una donna che scappa con la figlia perché non vuole che venga infibulata, vorrei far vedere i segni delle torture, le ferite da lavori forzati, le ustioni da benzina perché si è arrivati con i barconi sfidando un mare in tempesta. Non si lascia mai il proprio paese per uno sfizio. Chiudere gli occhi non rende persone migliori, non dà nessun diritto e, direi, nessuna scusa».

 

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Corriere Adriatico