Festa per la Bandiera Blu. Ciarapica: «Ormai sta diventando una tradizione»

La cerimonia della Bandiera Blu
CIVITANOVA - Ormai una ricorrenza: puntuale come ogni anno, gli spazi esterni del Club Vela Portocivitanova hanno ospitato la cerimonia di consegna delle Bandiere Blu. Per la...

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CIVITANOVA - Ormai una ricorrenza: puntuale come ogni anno, gli spazi esterni del Club Vela Portocivitanova hanno ospitato la cerimonia di consegna delle Bandiere Blu. Per la diciannovesima volta premiate con il vessillo forze dell’ordine, enti istituzionali, categorie produttive e associazioni di volontariato che hanno contribuito al riconoscimento. Come sempre l’ospite d’onore è stato Camillo Nardini, responsabile Fee Italia, l’ente che assegna le Bandiere Blu, accompagnato dal collaboratore Fabio Signorello. 

 
 
Cerimonia che si è aperta con la banda cittadina che ha suonato l’Inno per poi lasciare la parola all’appena rieletto primo cittadino. «È un risultato collettivo – ha detto Fabrizio Ciarapica – la Bandiera Blu è una certificazione di qualità di tutta la nostra accoglienza. E ogni anno è sempre più difficile ottenerla. I requisiti vengono controllati minuziosamente e se ne aggiungono di nuovi, non a caso spesso sono di più le città che perdono il vessillo rispetto a quelle che lo ottengono per la prima volta. Per questo tutta la città deve essere fiera di questo riconoscimento al quale tutti i cittadini concorrono, oltre a forze dell’ordine, associazioni, categorie, Cosmari e, non ultimi, gli uffici comunali. Civitanova inoltre ha ottenuto altri importanti riconoscimenti come la Bandiera Gialla per la ciclabilità, quella Verde pediatrica per le spiagge a misura di bambino e, ultima arrivata, la Lilla come città inclusiva».

Nardini, da buon ex professore, ha parlato di «alunni che hanno fatto molto bene i compiti». «Costruita una città pulita e ordinata nel solco della sostenibilità – ha detto – la Bandiera Blu è una proclamazione esistenziale: chi viene qui troverà qualità nell’accoglienza, nel mare, nelle attività commerciali e balneari, nei servizi». Quindi i saluti di Luca Buldorini, consigliere provinciale e Pierpaolo Borroni per la Regione. Sono state 46 le bandiere consegnate ad enti (Prefettura, Regione, Provincia), Forze dell’Ordine (Capitaneria, polizia, carabinieri, Gdf, polizia locale e vigili del fuoco), quindi Protezione civile, Arpam, Cosmari, associazioni che si occupano di salvamento a mare e molte altre. Da domani, su tutti gli stabilimenti balneari sventolerà il vessillo targato 2022 e potrà essere ammirato dalle migliaia di bagnanti che, come ieri, hanno affollato le spiagge.


Un’altra giornata campale sul fronte delle presenze ma anche del traffico. Fortunatamente la sospensione dei cantieri lungo la superstrada ha facilitato l’arrivo a Civitanova dall’entroterra: domenica scorsa era stata un’odissea. Code si sono comunque verificate all’uscita della superstrada dove sono sospesi anche i lavori di realizzazione della rotatoria provvisoria. Leggi l'articolo completo su
Corriere Adriatico