Si ferisce per fare irruzione all'Aci e si accontenta del bar di fianco: solo pochi soldi per il malvivente

Dopo la ferita per entrare all'Aci si accontenta del bar di fianco: solo pochi soldi per il malvivente
CIVITANOVA - Spaccata alla vetrata degli uffici dell’Aci, in frantumi dopo un colpo con un masso. Il malvivente, ferito, non riesce ad entrare e “ripiega” sul...

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CIVITANOVA - Spaccata alla vetrata degli uffici dell’Aci, in frantumi dopo un colpo con un masso. Il malvivente, ferito, non riesce ad entrare e “ripiega” sul bar di fianco, il bar Paul. Rubato il fondo cassa, più danni che altro. È quanto accaduto stanotte, intorno alle ore 3.30. Secondo quanto è stato ricostruito dai carabinieri della Compagnia di Civitanova, che indagano per individuare i responsabili, due uomini a bordo di un’auto di colore bianco hanno raggiunto la sede Aci (Automobile Club d’Italia) in via San Luigi Versiglia, nella zona di San Marone. 


Uno dei due uomini è rimasto dentro la macchina, a fare da palo e a controllare che non arrivasse nessuno, mentre l’altro è sceso, ha afferrato un grosso sasso e lo ha scagliato con violenza direttamente contro la vetrata della sede Aci. Nel tentativo di aprire dall’esterno la porta, infilando la mano nel buco, il ladro è rimasto ferito. Ha perso parecchio sangue, che era ancora ben visibile al mattino dopo sul marciapiede e sulla maniglia. Ma, nonostante tutto, non è riuscito ad entrare. Ha poi colpito una piccola finestra che dà sul laboratorio del bar Paul, proprio di fianco all’Aci, soltanto ad un paio di metri di distanza.

Da quel buco, il malvivente, che come si diceva è rimasto ferito ed era sanguinante, è riuscito ad entrare nel locale. Ha messo a soqquadro la stanza principale, in cerca di qualcosa da rubare e poi ha puntato al registratore di cassa, dove erano contenuti un po’ di soldi usati come fondo cassa. 
Un bottino piuttosto magro, dunque. Con quello tra le mani, il malvivente è scappato via, facendo perdere le sue tracce insieme al complice.

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Corriere Adriatico