Civitanova, dilagano truffe e furti: Rolex sfilato dal polso del turista

Civitanova, dilagano truffe e furti: Rolex sfilato dal polso del turista
CIVITANOVA - Si avvicina ad un turista che stava scaricando le valigie dalla sua macchina, presentandosi come una donna delle pulizie. Ma riesce a sfilargli dal polso un Rolex da...

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CIVITANOVA - Si avvicina ad un turista che stava scaricando le valigie dalla sua macchina, presentandosi come una donna delle pulizie. Ma riesce a sfilargli dal polso un Rolex da 5 mila euro. Questo è soltanto uno dei vari episodi di truffe e furti ai danni di anziani (e non solo), su cui stanno lavorando i carabinieri della Compagnia di Civitanova, agli ordini del maggiore Enzo Marinelli. In questi giorni, infatti, si sono registrati una serie di fatti denunciati ai militari dell’Arma che, ancora una volta, nella maggior parte dei casi, vedono come vittime degli anziani.

  
In una circostanza, avvenuta di recente, due donne sono entrate all’interno dell’abitazione di un anziano del posto, che aveva lasciato la chiave nella serratura. Quando si è accorto di quelle due estranee dentro casa sua ha chiesto spiegazioni. E le due donne, in realtà due ladre, si sono qualificate dicendo di essere delle dipendenti comunali, arrivate per fare dei controlli relativi alla raccolta differenziata. Ovviamente, non era vero nulla. Mentre una teneva distratto il proprietario di casa, l’altra si è intrufolata nella sua camera da letto, portando via alcuni gioielli in oro. Poi se ne sono andate, facendo perdere le loro tracce. In un caso, invece, quello al quale si faceva riferimento prima, una donna si è presentata ad un turista, indaffarato a scaricare dal bagagliaio le sue valigie, dicendo di essere disposta a fare le pulizie nel suo appartamento delle vacanze.
Mentre scriveva il suo recapito telefonico, nel foglietto, su una tasca, la donna è riuscita con abilità a sfilare dal polso dell’uomo un orologio Rolex del valore di 5 mila euro. Poi si è allontanata e la vittima si è accorta di quanto accaduto soltanto quando ormai era troppo tardi e la ladra se ne era già andata via. I carabinieri, poi, sono al lavoro per risalire al responsabile della truffa del “finto maresciallo”, messa a segno nei giorni scorsi ai danni di una anziana.

Il copione, purtroppo, è sempre lo stesso. Un uomo, che ha riferito di essere un maresciallo, ha chiamato una povera signora, dicendole che suo figlio aveva avuto un incidente proprio pochi minuti prima. La donna avrebbe dovuto pagare un avvocato per sistemare la questione e vedere rilasciato il prima possibile suo figlio. La donna, spaventata e un po’ frastornata da quella notizia, ha aperto la porta della sua casa ad un fantomatico avvocato. All’uomo ha consegnato tutto quello che aveva in casa: circa duemila euro in contanti. Soltanto dopo si è resa conto di essere stata truffata. Infine, nella giornata di ieri, è stata segnalata ai carabinieri una nuova truffa: quella della gomma forata. Durante le operazioni di sostituzione del pneumatico, un ladro si avvicina alla macchina del malcapitato e la ripulisce. Nel caso segnalato ai carabinieri un uomo è stato derubato del borsello. Leggi l'articolo completo su
Corriere Adriatico