Civitanova, occupano una casa sul lungomare nord: scatta l’arresto per 2 tunisini clandestini

Civitanova, occupano una casa sul lungomare nord: scatta l’arresto per 2 tunisini clandestini
CIVITANOVA Entrano in una casa sul lungomare Nord e la occupano abusivamente. Arrestati dai carabinieri due ventiduenni tunisini irregolari. A dare l’allarme un uomo che...

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CIVITANOVA Entrano in una casa sul lungomare Nord e la occupano abusivamente. Arrestati dai carabinieri due ventiduenni tunisini irregolari. A dare l’allarme un uomo che vive lì vicino e che si è accorto dei due che tentavano di entrare nell’appartamento accanto al suo. Rinvenuti in loro possesso anche un quantitativo di droga, denaro e un arnese.  



Nel corso della notte scorsa i militari dell’Aliquota Radiomobile del Nucleo Radiomobile della Compagnia dei Carabinieri di Civitanova, guidati dal capitano Massimo Amicucci, hanno tratto in arresto due ventiduenni tunisini irregolari, sorpresi, come si diceva, dopo essere entrati ed aver occupato una abitazione in via IV novembre. L’allarme è scattato poco dopo la mezzanotte, quando un residente ha segnalato al 112 la presenza di due giovani stranieri che tentavano di entrare in un appartamento accanto al suo. Quando i militari sono arrivati sul posto hanno notato dei visibili segni di effrazione sulla porta-finestra della casa e, con l’ausilio della polizia, hanno effettuato un sopralluogo all’interno dell’abitazione. I due, irregolari e senza documenti, erano nella camera da letto, chiusa a chiave. Sono stati accompagnati in caserma per gli accertamenti e, dopo una perquisizione, sono stati trovati in possesso di un arnese multifunzione, un grammo circa di hashish e di 570 euro, ritenuti provento di attività illecita. Tutto è stato sottoposto a sequestro. I due sono stati arrestati con l’ipotesi di reato di violazione di domicilio in concorso. 

Denunciati per possesso di droga


Sono stati anche denunciati per il possesso dello stupefacente e gli arnesi da scasso e, su espressa disposizione del Procuratore Claudio Rastrelli, trattenuti nelle camere di sicurezza del reparto in attesa dell’udienza di convalida ed il giudizio di rito. In ragione dello stato di clandestinità, è stata immediatamente attivata nei loro confronti la procedura di espulsione dal territorio nazionale, anche se uno dei due aveva due distinti provvedimenti amministrativi che gli imponevano di lasciare il territorio nazionale. L’arresto è stato convalidato: il giudice ha disposto il divieto di dimora nel Comune di Civitanova per entrambi e rilasciato il nulla osta all’espulsione.

 

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Corriere Adriatico