CINGOLI - Dolore e commozione ha suscitato, nell'intera comunità cingolana, la morte Giovanni Cavaletti (conosciuto come Gianni), 73 anni, residente a Grottaccia di Cingoli, maresciallo maggiore del Corpo Forestale di Macerata. Scrupoloso e serio sia nel lavoro che nella vita quotidiana, persona molto disponibile, sempre pronto ad aiutare gli altri e a rispondere presente alle iniziative di solidarietà.

Addio al maresciallo Giovanni Cavaletti, martedì i funerali

Cavaletti ha anche ricoperto incarichi importanti prima nell'A.S. Cingolana degli anni '80 ai tempi del presidentissimo Sante Marchegiani e poi successivamente nella Società Polisportiva Grottaccia seguendo la squadra di calcio a 5 “Grottaccia 2005”. In quest'ultimo sodalizio ha iniziato come responsabile tecnico dalla nascita dell squadra di calcetto.

Ma ha anche collaborato per diverso tempo con il comitato parrocchiale della frazione dove risiede la sua famiglia. Nella Cingolana per diversi anni ha gestito la segreteria e la contabilità, mentre nella società sportiva di Grottaccia era supervisore del settore tecnico guidato dal presidente Graziano Del Bianco. Domani, lunedì 10 aprile, verrà aperta al pubblico la camera mortuaria presso l'ospedale cittadino. I funerali avranno luogo martedì 11 alle ore 14.30 presso il Santuario SS. Crocifisso di Treia. Dopo il rito funebre la salma verrà tumulata nel cimitero di Avenale.

Giovanni Cavaletti lascia la moglie Maria, i figli Monica con Francesco e Michele con Agnese, i nipoti Valeria e Pierpaolo, le famiglie dei fratelli Luigi, Silvano e Angelo.