Cingoli e Apiro vendono i loro gioielli: vanno all’asta due storici alberghi

Cingoli e Apiro vendono i loro gioielli: vanno all’asta due storici alberghi
CINGOLI  - Due grandi alberghi, il Balcone delle Marche a Cingoli e il Mirò ad Apiro, vanno all’asta: il primo il 26 giugno partendo a 1.150.000, mentre il...

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CINGOLI  - Due grandi alberghi, il Balcone delle Marche a Cingoli e il Mirò ad Apiro, vanno all’asta: il primo il 26 giugno partendo a 1.150.000, mentre il secondo il 27 aprile a 915.000 euro. L’immobile cingolano si trova nella migliore zona panoramica della città, quello di Apiro nel centralinissimo piazzale Cesare Battisti. Due strutture che hanno fatto la storia delle due località.

 

 

Due punti fermi per decenni per i turisti e per tantissime coppie di sposi per pranzi e cene di matrimonio. Frequentati non solo dai residenti delle due località ma anche da villeggianti provenienti soprattutto dall’Anconetano. 


Per l’albergo di Cingoli si tratta del terzo tentativo: il primo a dicembre 2021 a 1.800.000 senza nessuna offerta, il secondo ad aprile di quest’anno al prezzo base di 1.440.000 andato deserto ed ora siamo alla terza prova partendo da 1.150.000 euro. Ex immobile del Comune di Cingoli, chiuso dal 1992, venduto a privati nel 2000, è stato stimato 2.349.225 euro. È costituito da un unico corpo da tre piani collegati tra loro da una scala interna e conta anche su piano seminterrato accessibile dalla stessa scala e da una scala esterna. Ha il tetto a terrazza praticabile, tant’è che l’ultima ditta era intenzionata ad aprirci una sala ristorante. Dispone di un cortile alberato chiuso con un muro di recinzione. L’edificio ha una superficie utile totale 2.610 metri quadri.


I suoi ultimi vent’anni sono stati davvero sofferti: diverse le trattative per venderlo andate a vuoto, poi una società privata l’ha acquistato e sembrava la volta buona, tant’è che sono iniziati i lavori di ristrutturazione e ammodernamento, poi è arrivato il fermo dei lavori (già ben avviati) e l’inizio per percorso giudiziario.


L’albergo Mirò di Apiro è stato invece chiuso circa 10 anni fa, nel frattempo c’è stato pure un tentativo di riapertura, ma è stata solo una parentesi invernale. Disposto su sette livelli, dispone di un appezzamento di terreno in parte adibito a passaggio e a parcheggio auto e il resto a uliveto. Qui si è alla seconda asta: la prima è avvenuta ad ottobre 2021 al prezzo di base di 1.220.000. Nella seconda del 27 aprile la vendita sarà a 915.000 euro per albergo, ristorante e sala bar.

 

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Corriere Adriatico