CAMERINO - Insultano e minacciano due vigilesse che gli stanno facendo la multa, ora le risarciscono per le offese subite con seicento euro, per chiudere definitivamente il...
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
Tutto il sito - Mese
6,99€ 1 € al mese x 12 mesi
Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese
oppure
1€ al mese per 3 mesi
Tutto il sito - Anno
79,99€ 9,99 € per 1 anno
Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
Il comandante della polizia municipale, Andrea Isidori, diversi giorni dopo l’episodio invia un rapporto alla Procura di Macerata, in cui espone i fatti ed un uomo di Roma, insieme ad una signora di Vercurago (Lecco) finiscono indagati per i reati di oltraggio a pubblico ufficiale, minaccia ed ingiuria, di recente depenalizzato.
L’avvocato difensore dei due automobilisti qualche tempo fa ha avanzato la possibilità di risarcire il danno causato dall’oltraggio alle due agenti, in modo da poter riparare alle offese.
La giunta comunale ha approvato definitivamente la transazione, dopo che le due donne hanno manifestato verbalmente il loro assenso a chiudere definitivamente questo brutto episodio. Il romano verserà 400 euro, la donna 200 euro, come somme a titolo di risarcimento del danno, il reato commesso sarà considerato estinto. Con la recente riforma, alcuni reati del codice penale, tra cui l’ingiuria, lo scorso gennaio sono stati depenalizzati, rendendo possibile il solo risarcimento civile, senza la prosecuzione in sede penale. Leggi l'articolo completo su
Corriere Adriatico