Raid di fuoco a Camerino Nel mirino pure il prorettore

CAMERINO - I carabinieri indagano sul raid vandalico messo a segno la notte scorsa nella zona di San Venanzio di Camerino. E' successo all’altezza di via Farnese e del...

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CAMERINO - I carabinieri indagano sul raid vandalico messo a segno la notte scorsa nella zona di San Venanzio di Camerino. E' successo all’altezza di via Farnese e del monastero di Santa Chiara. Ignoti, infatti, si sono “divertiti” ad incendiare i sacchi per la raccolta della carta conferiti dai cittadini in osservanza delle nuove regole per la raccolta dei rifiuti. I vandali hanno rischiato di provocare conseguenze ben più gravi del bilancio effettivo dei danni, con le facciate ed i portoni di abitazioni che comunque sono risultati danneggiati. Tra i cittadini che hanno subito dei danni anche il prorettore vicario di Unicam, Claudio Pettinari, che ha affidato a Facebook il suo sfogo. “Raramente utilizzo facebook per questo tipo di cose - ha scritto Pettinari - ma voglio oggi ringraziare con tutto il cuore quell'intelligentone (vandalo?) che ieri sera si è divertito a mezzanotte a dare fuoco al mio sacchetto della carta, quello che porto fuori regolarmente alle ore prestabilite e che era appoggiato al mio portone”.Il docente universitario, sempre sul popolare social network, aggiunge poi un particolare. “Solo quando la puzza di bruciato ha pervaso la casa - scrive - mi sono reso conto, sono sceso dal letto e sono corso a spegnere il piccolo incendio che poteva diventare qualcosa di più. Non è stato facile riaddormentarsi.... ancora grazie”.

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Corriere Adriatico