Camerino, tre capolavori della diocesi in prestito al Louvre e al Motropolitan

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CAMERINO - Tre opere d’arte di straordinario valore come ponte tra...

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CAMERINO - Tre opere d’arte di straordinario valore come ponte tra Camerino, Apiro, New York e Parigi. Non è uno scherzo, ma una testimonianza della straordinarietà del patrimonio artistico custodito nella zona montana della Provincia di Macerata. Martedì scorso, infatti, la Commissione d’Arte Sacra dell’Arcidiocesi di Camerino ha preso in esame la richiesta avanzata dal Metropolitan di New York e dal Louvre di Parigi (due tra i più importanti musei del mondo) per il prestito di tre tele di Valentin de Boulogne custodite nella chiesa di Santa Maria in Via di Camerino e nella Collegiata di Sant’Urbano di Apiro. L’arcivescovo Francesco Giovanni Brugnaro ha espresso soddisfazione per una così prestigiosa richiesta e con lui anche i membri della commissione che, pur concedendosi i fisiologici tempi per valutare opportunità e garanzie di salvaguardia dei prestiti, ha indicativamente espresso parere favorevole al trasferimento provvisorio delle opere. Un trasferimento richiesto con largo anticipo, visto che le tre tele dovrebbero partire per New York nell’ottobre del 2016 e per Parigi l’anno successivo, precisamente nel mese di febbraio. L’occasione è data dal progetto di collaborazione avviato appunto dal Metropolitan Museum of Art e dal Louvre che prevede di realizzare la prima completa mostra monografica dedicata al pittore caravaggesco Valentin de Boulogne, vissuto tra la fine del 1500 e la prima metà del 1600. Un pittore noto nel mondo dell’arte come “l’innamorato” ed avvolto nel mistero per la scarsità di notizie conosciute circa la sua immagine e la sua vita privata, quotato ai massimi livelli in Francia e nel mondo e riportato sotto i riflettori anche a seguito della recente e provocatoria mostra proposta dal Musee d’Orsay sull’arte ispirata dal Marchese De Sade. Tre delle dieci opere di Valentin De Boulogne custodite in totale Italia si trovano, appunto, nel territorio dell’Arcidiocesi di Camerino: il San Gerolamo e il San Giovanni Battista conservate nella chiesa di Santa Maria in Via di Camerino e il San Giovanni Battista della Collegiata di Sant’Urbano ad Apiro.
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Corriere Adriatico